Ho una semplice curiosità e, allo stesso tempo, vorrei fare in modo che il mio bambino di 11 mesi si togliesse il “vizio” di tirarmi i capelli e metterseli in bocca, sia al momento della poppata sia durante la notte, sia al momento dell’addormentamento. Cordiali saluti.
![Angela Raimo Angela Raimo](https://static.bimbisaniebelli.it/wp-content/uploads/2017/09/raimo-150x150.jpg)
Angela Raimo
Cara mamma,
in primo luogo voglio specificare che quello che fa il suo piccino non è affatto un vizio, ma un modo di relazionarsi, di cercare – e trovare – il contatto con la mamma, una sorta di rituale affettuoso, che sugella il vostro legame. Di più: aggrapparsi ai capelli della madre è un gesto ancestrale, che risale ai primordi dell’umanità, quando i lattanti per la loro sopravvivenza utilizzavano il riflesso prensile (tuttora presente fin dalla nascita) per aggrapparsi ai capelli della madre e non cadere, mentre questa camminava o correva. Se a lei infastidisce che suo figlio le tiri i capelli e se, giustamente, non gli vuole permettere di metterli in bocca, non le resta che ricorrere alla soluzione più semplice ed efficace: li tenga legati quando si prende cura del bambino o lo allatta o lo culla. Allo stesso tempo, però, gli conceda la possibilità di accarezzarli almeno un pochino, magari come consolazione quando piange o per rilassarsi al momento della nanna. I vizi non esistono cara mamma, non a questa età e non in relazione al contatto e ai gesti affettuosi, che non sono mai troppi, mi creda. Con cordialità.
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