Bimbo che si scarica molto: assorbe male il cibo?

Dottor Paolo Pantanella A cura di Paolo Pantanella - Dottore specialista in Gastroenterologia Pubblicato il 20/11/2019 Aggiornato il 20/11/2019

In genere la consistenza delle feci è un indicatore di malassorbimento degli alimenti: se sono formate è facile che il problema non si ponga.

Una domanda di: Erica
Buongiorno, nelle ultime 2 settimane mio figlio di 9 mesi si scarica parecchie volte al giorno (fino a 6 scariche, non diarrea). In linea di
massima mangia 240 ml di latte a colazione con 2 biscotti, un vasetto di frutta a metà mattina, pranzo con farine, pastina, carne o pesce, merenda
con yogurt o frutta, cena come per il pranzo e poi altro latte, circa 150 ml prima di dormire. (Ultimamente il pranzo o la cena stanno diventando un
momento difficile e mangia poco). Capita poi che di notte si svegli e voglia altro latte, circa 200ml. È sempre stato un bambino molto attivo,
muove già i primi passi e a 5 mesi gattonava, ha già 6 dentini di cui un incisivo superiore laterale che sta tagliando la gengiva ma che non vuole
proprio uscire e di conseguenza sbava tantissimo. Ha iniziato il nido 2 settimane fa e di conseguenza io il lavoro.
Volevo chiederle, siccome non cresce nemmeno tanto di peso (pesa 7.2 kg, è nato di 3.040 kg) se tutte queste scariche possono essere dovute al troppo latte, ai denti, alla grande motilità che ha, a qualche comportamento sbagliato o se è meglio fare dei controlli più precisi…magari non assorbe
bene il cibo? Le sto pensando davvero tutte.
La ringrazio molto.

Paolo Pantanella
Paolo Pantanella

Gentile Erica, in genere la presenza di feci formate non indica problemi di malassorbimento. Da quello che dice il bimbo mangia in modo sufficiente, sulla crescita bisogna vedere cosa ha mangiato in passato e la curva di crescita, oltre che al ltipo di atte che sta assumendo. Si affidi al suo pediatra per capire se effettivamente cresce in modo adeguato o meno, è probabile che questa sia solo un periodo di passaggio resocritico dai cambiamenti (ingresso al nido, mamma che torna al lavoro). Buona giornata.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti