Bimbo che suda molto quando si addormenta

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 21/03/2018 Aggiornato il 21/03/2018

Le prime cose a cui pensare a fronte di una sudorazione eccessiva è che il bambino sia coperto troppo o l'ambiente sia troppo riscaldato.

Una domanda di: Manuela
Vorrei chiedere un’informazione: il mio bimbo che ha 3 anni e mezzo, da qualche sera a questa parte appena si addormenta, suda in maniera
che devo cambiare maglietta intima e quella del pigiama (di cotone) e suda anche in testa così tanto da chiazzare il cuscino. Volevo precisare che lunedì ha finito la
cura con agumentin di 7 giorni (per un’otite e placca in gola con febbre alta), dopo aver assunto per 4 giorni Panacef senza risultati, e che ho somministrato per tutti i giorni in cui aveva febbre alta nurofen alternato a tachipirina (per 1 settimana fino a quando la febbre non si è abbassata). Volevo chiedere se questa sudorazione, appena prende sonno, è un fattore
fisiologico o se devo preoccuparmi. Ringrazio anticipatamente.

Stefano Geraci
Stefano Geraci

Cara mamma, per prima cosa bisogna escludere che il bambino sudi perché, banalmente, ha molto caldo. Mi chiedo se non sia troppo coperto rispetto o alla temperatura che c’è in casa. Tenga presente che la temperatura ideale in casa dovrebbe aggirarsi intorno ai 20 gradi. penso anche che la sudorazione potrebbe essere legata alla digestione resa lenta dall’assunzione di una quantità di cibo eccessiva, eventualità che si pone quando per esempio viene offerto al bambino un biberon di latte, dopo cena e prima di andare a letto. Per finire, è possibile anche che il bambino corra e salti prima di coricarsi e che questo lo predisponga a sudare. In linea di massima, dunque, specialmente se oltre alla sudorazione serale non vi sono altri sintomi insoliti (come per esempio, una sete esagerata) ritengo non ci sia di che preoccuparsi. Se invece il bambino dovesse iniziare a sudare molto anche di giorno, senza una giustificazione plausibile legata, per esempio, a un ambiente surriscaldato, diventa opportuno consultare il pediatra curante. Con cordialità.

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