Bimbo con “addensamento polmonare” rilevato dai raggi

Professor Giorgio Longo A cura di Giorgio Longo - Professore specialista in Pediatria Pubblicato il 21/04/2023 Aggiornato il 21/04/2023

Una lesione polmonare rilevata in un bimbo di 6 anni richiede necessariamnete una valutazione da parte di un Centro di Pneumologia Pediatrica.

Una domanda di: Jessica
Bambino di 6 anni: ogni volta che arriva la tosse, la pediatra prescrive il Ventolin 3 puff per 3 volte al giorno. L’ultima volta fatto Ventolin per 6 giorni, ma la tosse non passa, così mi prescrive Veclam antibiotico, dopo 7 giorni la tosse è ancora grossa, così mi manda a fare i raggi, esito: “disomogeneo addensamento basale destro; non lesioni parenchimali a focolaio aventi caratteri di attività a sinistra né significative falde di versamento pleurico bilateralmente”. Così dovremmo continuare antibiotico per altri 3 giorni (totale 10 giorni) in aggiunta del Ventolin, appunto insieme all’antibiotico. Qualcuno mi può dire meglio il risultato dei raggi e se come cura può andare bene. Grazie.

Giorgio Longo
Giorgio Longo

Cara signora, ci sarebbero tante cose da chiederle per poter dare un parere più ponderato. Ma una tosse catarrale “persistente” (da molti anni?) che si giova sempre dell’antibiotico e che presenta una lesione polmonare alla radiografia (“addensamento”) richiede obbligatoriamente una più approfondita valutazione presso un Servizio di Pneumologia Pediatrica, magari solo con un controllo della radiografia a distanza . Detto questo, credo che il Ventolin nel caso del suo bambini non abbia alcun significato. Con cordialità.

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