Quando il famiglia c'è un bambino difficile da gestire è pressoché automatico che l'armonia di coppia nel risenta: pazienza, affetto, desiderio di far funzionare le cose possono cambiare la situazione in meglio.
Una domanda di: mamma di Etan
Ho avuto una gravidanza molto difficile e inaspettata, ho 28 anni e mio figlio è stato operato di atresia esofagea solo a 6 mesi ed è stato un percorso veramente difficile per noi, ci stiamo ancora lavorando. Vorrei sapere come, con un bambino così difficile da gestire, posso trovare il tempo e le forze per stare in armonia col mio compagno di vita, ci amiamo molto ma lo stress ed il poco tempo complica le cose e gli animi si scaldano facilmente. Un caro saluto.
![Annalisa Pistuddi Annalisa Pistuddi](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAMLCwgAAACH5BAAAAAAALAAAAAABAAEAAAICRAEAOw==)
Annalisa Pistuddi
Gentile signora, come mai il vissuto verso suo figlio è la “difficile gestione”? Un bambino che subisce un intervento in tenera età, momento in cui si trova in piena evoluzione che gli viene bloccata da un evento traumatico, necessita di molte attenzioni da entrambi i genitori. Comprendo il suo dolore e la voglia di un quotidiano dove c’è spazio per tutti, ma la situazione è particolare per tutta la famiglia e con questa realtà si deve fare i conti. E’ già molto importante la sua consapevolezza e lo è ancora di più il suo desiderio di far funzionare il vostro rapporto di coppia, una coppia che come lei afferma si ama molto. Del resto, quando c’è un bambino piccolo, anche in una situazione meno critica, la coppia un pochino viene penalizzata. Vedrà comunque che con il passare del tempo, a poco a poco tutto si aggiusterà: l’importante è volere che accada. Con cordialità.
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