Bimbo di 10 mesi che dorme pochissimo

Dottor Leo Venturelli A cura di Dottor Leo Venturelli Pubblicato il 24/06/2019 Aggiornato il 24/06/2019

La dentizione a volte è responsabile dei risvegli notturni frequenti, così come lo può essere la comparsa dell'ansia da separazione.

Una domanda di: Jessica
Sono la mamma di un bimbo di quasi 10 mesi che dorme pochissimo, fatico veramente tanto ad addormentarlo durante il giorno e la sera, per poi avere continui risvegli ogni volta. Da cosa può dipendere e come devo comportarmi?

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara mamma,
anche se questo non la consolerà più di tanto, posso innanzitutto dirle che i risvegli notturni sono frequenti a 10 mesi. Le cause possono essere molteplici e di conseguenza anche l’atteggiamento da tenere. A interferire con il sonno può essere prima di tutto la dentizione. Può inoltre essere comparsa la cosiddetta “ansia da separazione” un sentimento angoscioso e nuovo che nasce da una confusa paura di perdere la mamma da cui deriva un attaccamento esagerato alla sua figura. Spesso si associa il timore degli estranei che si esprime con le crisi di pianto quando qualunque volto non familiare si avvicina. Non si può inoltre ignorare che ci sono bambini più agitati e irrequieti per temperamento. In ogni caso è più che consigliabile seguire un rituale della nanna sempre uguale, sera dopo sera: pigiamino, coccole, accensione della lucina della notte, lettino, orsetto (questo per fare un esempio, perché ogni mamma può individuare quello che va meglio per sé e per il suo piccino). Coccole e atteggiamenti affettuosi e consolatori aiutano a superare prima il problema. Se però i risvegli fossero via via più frequenti e se il bambino anche di giorno dovesse dare segni di irritabilità e, allo stesso tempo, dovesse iniziare a respingere il cibo occorre senz’altro sentire il pediatra curante per una valutazione del caso specifico. Mi tenga aggiornato, se lo desidera. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza biochimica: che cos’è?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La gravidanza biochimica non è altro che una gravidanza che inizia ed è testimoniata dal test positivo, quindi dalla presenza dell'ormone beta-hCG nel sangue o nelle urine, ma poi si spegne prima che sia rilevabile dall'ecografia.  »

Sintomi di cistite che non passano da mesi: cosa può essere?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

A fronte di disturbi urinari importanti, per prima cosa si devono effettuare urinocoltura e tampone vaginale. Una volta esclusa la responsabilità di un agente infettivo, come per esempio la Clamidia, si può pensare alla cistite interstiziale.   »

Arrosticini e paura di aver contratto la toxoplasmosi

22/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

La carne può essere un veicolo di trasmissione del toxoplasma, ma questo vale solo se è poco cotta. Se viene cucinata a una temperatura superiore ai 70 gradi il rischio viene scongiurato.   »

Sanguinamento in 9^ settimana: serve il riposo assoluto?

20/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Il riposo assoluto nelle prime settimane di gravidanza, prescritto a fronte di un sanguinamento, non ha alcuna utilità e non influisce sull'andamento della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti