Bimbo di 14 mesi che tira schiaffi

Dottoressa Angela Raimo A cura di Angela Raimo - Dottoressa specialista in Psichiatria Pubblicato il 03/05/2021 Aggiornato il 03/05/2021

Ci sono comportamenti che per essere corretti richiedono pazienza e dolce fermezza.

Una domanda di: Ilenia
Ho un bambino di 14 mesi che spesso di tira schiaffi in testa anche a me. Non so come devo dirglielo, più dico “non si fa” più lui tira schiaffi e
lancia tutto.

Angela Raimo
Angela Raimo

Gentile signora,
direi che il comportamento del bambino rientra nella normalità, e che forse il problema è nel modo in cui viene gestito. Quando suo figlio picchia, è consigliabile accucciarsi alla sua altezza, bloccargli la manina con dolce fermezza e dirgli “No, amore, questo non si fa”. Dopodiché è opportuno distrarlo, proponendogli un gioco oppure invitandolo a sfogliare insieme un piccolo libro adatto all’età. Per quanto riguarda il lancio degli oggetti, non darei troppa importanza alla cosa, ma magari la “sfrutterei” per dare vita a un’attività ludica piacevole. Predisponga una cesta larga a poca distanza dal bambino e poi, quando inizia a lanciare oggetti (che devono essere ovviamente “lanciabili”) gli dica di fare centro, di gettarli lì e magari giochi con lui. Insomma si tratta di incanalare le sue energie verso un obiettivo che lo diverta ma non sia destabilizzante per voi genitori. Le ricordo comunque che stiamo parlando di un bambino di 14 mesi, è molto molto piccolo, sta imparando i comportamenti socialmente accettabili e il suo compito, cara signora, è quello di insegnarglieli, possibilmente senza sconfortarsi. Le suggerisco di portarlo all’aperto spesso, di fargli ascoltare canzoncine e di seguire prima di metetrlo a nanna un rituale sempre uguale. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti