Bimbo di 19 mesi che sputa la carne

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 24/12/2018 Aggiornato il 24/12/2018

Pazienza e astuzia sono le grandi alleate dei piccoli che rifiutano con determinazione di inghiottire certi alimenti.

Una domanda di: Gabriella
Buongiorno, mio figlio ha 19 mesi e mangia solo pasta in bianco e col pesto e frutta. Non riesco a fargli mangiare carne e pesce né a variare la sua alimentazione. Cosa posso fare per fargli mangiare verdure e proteine se si rifiuta? È il caso di fargli prendere delle vitamine? Lui si tiene la carne in bocca la mastica un po’ e poi la sputa.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara mamma,
come lei ben sa tutte le fonti di proteine dovrebbero trovare posto nell’alimentazione del bambino. Provi a mescolare carne o pesce o legumi (alternativamente) nella pasta o magari provi a offrirli al suo piccolo sotto forma di polpettine o piccoli sformati o all’interno di piccoli panini morbidi (da preparare già tagliati a bocconcini). Un’alternativa possibile consiste nel dare il rosso d’uovo al mattino a colazione, mescolato a un po’ di zucchero, il vecchio “ovetto sbattuto”. Per le verdure, provi a scottarle appena, a tagliarle a pezzetti e a tenerle al centro della tavola in un vassoio, affinché il bambino sia invogliato ad allungare le manine e a provarle anche nel corso della giornata, come spuntino. Una soluzione è rappresnetata dal farlo mangiare con un altro bambino: l’emulazione a volte funziona! Mi permetto anche di dirle di non far trasparire la sua ansia all’ora dei pasti perché potrebbe indurre il bambino a diventare ancora più diffidente nei confronti degli alimenti che adesso rifiuta. E’ bene inoltre non nsistere troppo perché si rivela quasi sempre controproducente. Diciamo che ci vogliono pazienza e anche un pizzico di astuzia, nel senso che occorre industriarsi per sollecitare la sua curiosità nei confronti dei cibi che per il momento sembra deciso a non apprezzare. Se la situazione non dovesse sbloccarsi diventa opportuno verificare con il suo pediatra se la crescita sta avvenendo in modo regolare o se ha subito arresti. Mi faccia sapere, se lo desidera. Tanti cari auguri di buon Natale.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

 

Le domande della settimana

Acido folico: è pericoloso non averlo assunto fino alla 16^ settimana?

08/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'integrazione di acido folico è raccomandata nel periodo preconcezionale fino al termine del primo trimestre, tuttavia grazie alla nostra alimentazione non si rischiano gravi carenze, quindi se per qualunque ragione non è stato impiegato quando si doveva è facile che non emergano problemi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Fai la tua domanda agli specialisti