Bimbo di 4 anni che ripete le frasi che pronuncia

Dottoressa Angela Raimo A cura di Angela Raimo - Dottoressa specialista in Psichiatria Pubblicato il 08/09/2024 Aggiornato il 08/09/2024

Nella maggior parte dei casi la ripetizione di parole e frasi rappresenta una fase normale dell'età evolutiva, ma se si ha il dubbio che sia espressione di qualcosa che non va è opportuno esporlo al pediatra curante.

Una domanda di: Mariapina
Salve, il mio bambino di 4 anni da un paio di settimane ha iniziato a ripetere le sue stesse frasi, ad esempio quando pone una domanda o fa
un’affermazione nell’immediato la ripete a bassa voce. A livello comportamentale è un bambino socievole, apprezza molto il gioco in
compagnia, sa gestire in autonomia ilgGioco quando è solo, il suo linguaggio è abbastanza sviluppato, insomma nulla che fino a qualche giorno fa potesse
darmi preoccupazione. Ma da quando ho iniziato a notare questo comportamento ho inizia ad osservarlo in maniera più insistente e sinceramente mi dà
qualche pensiero, soprattutto leggendo nei vari blog cosa è l’ecolalia.
Chiedo consigli se approfondire con uno specialista oppure aspettare l’evolversi di questo comportamento.
Grazie di cuore per l’interesse.
Angela Raimo
Angela Raimo

Gentile signora,
ho informazioni troppo scarne per poterle dire se rivolgersi o no a uno specialista. Per questo deve confrontarsi con il suo pediatra al quale
spetta appunto valutare se è opportuno o no sottoporre il bambino all’attenzione di un neuropsichiatra infantile. A volte ripetere parole e
concetti è una forma di autorassicurazione e può rappresentare una naturale tappa del processo evolutivo del bambino, ma questo vale a titolo indicativo non so dirle se nel caso di suo figlio sia un atteggiamento che esprime qualcosa che non va. Per fare diagnosi di ecolalia nel significato patologico del sintomo non ci si può affidare a scarne informazioni non accompagnate da un’anamnesi accurata e anche dall’osservazione dle bambino e del suo sviluppo complessivo, relativo anche all’acquisizione del linguaggio. Come criterio generale, sono solita dare credito ai dubbi delle mamme che a mio avviso hanno un’antenna speciale nel cogliere segnali che esulano dalla norma nei loro bambini quindi il mio consiglio è di esprimere i suoi dubbi al pediatra curante per poi decidere insieme il da farsi.
Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

HPV: si può trasmettere a un bambino facendo il bagno con lui?

17/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Si può escludere con sicurezza l'eventualità che il contagio da parte del papilloma virus possa avvenire da adulto a bambino durante il bagno nella stessa vasca.   »

Bimbo di 4 anni che ha spesso raffreddore, tosse e febbre

17/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In età prescolare le infezioni respiratorie ricorrenti sono, per così dire, la normalità. Con il passare degli anni (e l'arrivo della bella stagione) il problema tende a diminuire gradualmente fino a non porsi più.   »

Uovo chiaro o concepimento tardivo?

06/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Solo una seconda ecografia può permettere di appurare se la gravidanza è in evoluzione o no, mentre il solo valore delle beta non basta.   »

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Fai la tua domanda agli specialisti