Bimbo di 4 mesi che mangia pochissimo: cosa può essere?

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 17/07/2024 Aggiornato il 17/07/2024

A fronte della mancanza di appetito di un lattante può essere opportuno effettuare le analisi delle urine. Se dall'esame dovesse emergere un'infezione si può pensare che l'inappetenza sia dovuta a questa.

Una domanda di: Chiara
Buongiorno dottore, sono mamma di un bimbo di 4 mesi e sto avendo problemi riguardo al latte artificiale. Partiamo dal principio. Il bimbo beveva 120 di aptamil 1 ma aveva rigurgito. Il pediatra ha consigliato aptamil conformil ma gli ha provocato stitichezza.. così sono passata al BB milk che gradiva ma provocava stitichezza. Così sotto consiglio del pediatra abbiamo provato novalac as ma il neonato non gradiva e non mangiava.. ora sta mangiando humana 1 ma beve 60 gr volentieri e il resto si dimena e si agita. Potete consigliarmi qualcosa che posso fare? Il bimbo è nato di 2280 e ora pesa 6 kg a 4 mesi. Abbiamo fatto tutte le visite cioè eco reni anche eco cuore, è tutto a posto. Abbiamo fatto esame urine e questo è il risultato, mando foto del referto. Potete consigliarmi qualcosa? Sono disperata: non è possibile che a 4 mesi si sazi con 60 o 50 gr di latte …

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara signora,
l’appetito a 4 mesi non è sempre uguale in tutti i bambini quindi non è in base al desiderio di mangiare che va valutata la situazione, bensì controllando l’andamento della crescita che ci lascia tranquilli se è almeno 100 grammi la settimana. Un accorgimento per fare in modo che il bambino assuma maggiori quantità di latte è quello di offrirgli le poppate in quantità modesta ma di frequenti: la strategia del “poco e spesso”, insomma. Nel caso del suo piccino, però, abbiamo un risultato delle analisi delle urine che ci dice che c’è in atto un’infezione delle vie urinarie che richiede di essere curata con l’antibiotico. Un’ infezioni delle vie urinarie di fatto può determinare inappetenza nei bambini, quindi la scarsa fame dimostrata dal suo bimbo potrebbe proprio essere dovuta a questa. Poiché sarà opportuno somministrare l’antibiotico è necessario che lei si rivolga al suo pediatra curante per avere indicazioni sul da farsi. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti