Bimbo di sette mesi che non vuole le verdure

Dottor Stefano Geraci A cura di Stefano Geraci - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 19/10/2018 Aggiornato il 19/10/2018

L'introduione delle verdure si può anche rimandare, se il bambino dimostra una netta avversione nei loro confronti. Insistere affinché mangi quello che non vuole non è mai una buona idea.

Una domanda di: Ilaria
Salve avrei una domanda … il mio bimbo di 7 mesi non vuole mangiare il passato di verdure e il brodo di verdure mangia solo l’ omogeneizzato di carne … Non so come mettere gli altri cibi nella sua alimentazione.

Stefano Geraci
Stefano Geraci

Cara mamma,
prima di tutto ci tengo a dirle che non è detto che un alimento che oggi viene rifiutato susciterà avversione per sempre. Lasci perdere per una settimana le verdure e si limiti a offrire al bambino quello che desidera, poi ricominci a proporgli la zucchina, la carota o la patata ben passate e condite con olio. In alternativa provi con un passato di verdure miste piuttosto denso, e provi a mescolarci l’omogeneizzato di carne, senza troppo insistere se ancora si dimostra ostile a questa novità. Tenga presnete che se lo allatta al seno e mangia carne e frutta non c’è tutta questa fretta di fargli mangiare le verdure. Proceda con pazienza, senza forzature, senz afarsi vedere ansiosa, magari facendogi vedere che anche voi grandi mangiate le verdure e vedrà che prima o poi le accetterà di buon grado. Tenga presente che con le verdure chiacciate si possono preparare gustose polpettine, in genere gradite (cottira al forno, non fritture). Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti