Bimbo incontrollabile da quando è nato il fratellino: che fare?

Dottoressa Angela Raimo A cura di Dottoressa Angela Raimo Pubblicato il 18/11/2023 Aggiornato il 18/11/2023

La gelosia per il bambino nuovo ma messa in conto e non deve destare preoccupazione. A patto però di aiutare il primogenito a superarla ricorrendo a tre strumenti di estrema efficacia: comprensione, ascolto, attenzione.

Una domanda di: Elena
Salve, ho un bambino di 6 anni iperattivo, da quando ho partorito un altro bambino non riesco pui a controllarlo. Risponde male, mi urla, non ascolta, ieri sera ha fatto un disegno che mi preoccupa: mamma, fratellino, papà, un cuore spezzato e lui dall’altra parte del cuore. Gli ho chiesto come mai lui non è accanto a noi, e lui mi ha risposto che non si sente amato.
Angela Raimo
Angela Raimo

Cara mamma,
le dico che francamente mi riesce difficile credere che un bambino di sei anni arrivi a dire “Non mi sento amato”. Forse siete voi che gli avete suggerito questa frase, non ci sarebbe nulla di strano, molto spesso i genitori attribuiscono ai figli il loro pensiero e poi cercano di farlo diventare il loro, anche suggerendo parole che lo esprimono. È molto più probabile che quando arriva il fratellino, il figlio maggiore faccia capire di sentirsi escluso, sia geloso delle attenzioni che giocoforza vengono rivolte al bebè dicendo frasi come “sei cattiva, non ti voglio più bene” associate a comportamenti di difficile gestione, come del resto sono quelli di suo figlio. Al riguardo mi chiedo se lei ha usato il termine “iperattivo” perché realmente il pediatra sospetta che il bambino sia interessato dalla sindrome da deficit dell’attenzione e iperattività (ADHD) oppure solo per descrivere una sua eccessiva ma non patologia vivacità. Comunque sia, non meraviglia affatto quello che sta accadendo. L’atteggiamento di questo bambino si riscontra con relativa frequenza quando in casa arriva un neonato a turbare l’equilibrio esistente. Fino a quando un nuovo equilibrio, che include anche il fratellino, non si instaura bisogna vedersela con le intemperanze del primogenito. Anziché preoccuparsi per quello che ha disegnato (complimenti, perché a sei anni non è da tutti saper già esprimere così bene attraverso un disegno il proprio sentire, parlo del cuore spezzato, senza dubbio segno che questo bambino è molto avanti per la sua età), direi di usarlo come monito per dedicargli più tempo e attenzione, per farlo sentire importante per voi e non certo escluso dal “triangolo padre, madre, fratellino”. Il mio consiglio è di regalargli qualche ora da figlio unico, per esempio uscendo solo con lui per fare la spesa, leggendogli ogni giorno una storia, giocando con lui e solo con lui quando è nella vasca da bagno. Piccole cose che possono fare molto. Inoltre valorizzatelo, facendovi aiutare nella gestione del fratellino, per esempio dandogli l’incarico di porgervi il pannolino pulito al momento del cambio, oppure facendogli azionare il carillon quando il piccolo viene posto nella culla. Per quanto riguarda il controllo delle intemperanze, quando urla, strepita, fa i capricci, si dimostra aggressivo provi ad accucciarsi alla sua altezza e ad abbracciarlo dicendo: “Vedo che sei arrabbiato. Vuoi spiegarmi bene perché? Cosa posso fare per farti scacciare via questa nuvolona nera che ti vedo negli occhi?”. Pazienza, ascolto, comprensione, accoglienza sono gli ingredienti che aiutano il bambino a superare la gelosia nei confronti del fratellino e poi a farglielo accettare come un dono, come una fortuna, come un qualcosa di cui essere grato a mamma e papà. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo un aborto spontane posso cercare subito un’altra gravidanza?

04/12/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se non c'è stato bisogno di effettuare la revisione della cavità uterina (raschiamento), si può cercare una nuova gravidanza dal momento in cui le ovaie recuperano la loro normale attività.  »

Distacco che non si è ancora risolto in 12^ settimana

04/12/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Si può ben sperare che l'entrata nel secondo trimestre di gravidanza segni la fine delle perdite di sangue legate al distacco e, naturalmente, la sua risoluzione.   »

Ho avuto un aborto: posso cercare un’altra gravidanza?

28/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Dopo un'interruzione spontanea della gravidanza, si può senza dubbio cercare di rimanere incinta di nuovo, senza che sia necessario sottoporsi a indagini particolari. L'aborto è un'eventualità frequente prevista da madre natura per assicurare la nascita di bambini sani.   »

Tosse che non passa mai in un bimbo di sei anni: che fare?

27/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Per capire quale possa essere la cura più adatta per controllare una tosse che si protrae per giorni e giorni è prima di tutto necessario focalizzarne l'origine.   »

Cardirene: le donne incinte di 40 anni devono per forza assumerlo?

21/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Posto che le ragioni di una prescrizione vanno richieste al medico che l'ha effettuata, è senz'altro possibile che in caso di gravidanza in età avanzata, anche senza particolari fattori di rischio, venga indicato l'uso dell'aspirinetta (il Cardirene) per giocare d'anticipo sull'eventuale comparsa di...  »

Incinta a 35 anni: quali indagini è opportuno fare?

08/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

A prescindere dall'età materna al momento del concepimento, è opportuno che tutte le donne nel primo trimestre di gravidanza effettuino il test combinato o perlomeno la misurazione della TN (translucenza nucale), che rappresentano il metodo universale e raccomandato di screening delle anomalie fetali....  »

Fai la tua domanda agli specialisti