Bimbo che piange quando deve fare la cacca

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 26/02/2018 Aggiornato il 26/02/2018

Può capitare che durante il passaggio dal solo all'allattamento al seno ai primi cibi solidi, il bambino sia disturbato dalla nuova consistenza delle feci.

Una domanda di: Letizia
Sto svezzando il mio bimbo di quasi 5 mesi…Io allatto al seno e già quando mangiava solo il mio latte non faceva la cacca tutti i giorni. Ora mentre lo sto svezzando piange disperato quando sente il bisogno di farla…Specifico che
nelle pappe aggiungo olio evo e frutta solo pera..ma non migliora la situazione come posso proseguire? cosa posso fare non farlo soffrire per far cacca?

Stefano Geraci
Stefano Geraci

Cara mamma,
in generale non è necessario che il bambino si scarichi ogni giorno, ma è sufficiente ogni 48 ore, se naturalmente non dimostra di risentirne. Nel caso di suo figlio però non è così visto che lei mi riferisce che quando sente lo stimolo di evacuare piange. E’ forse possibile che questo dipenda dalla diversa consistenza delle feci che da liquide, come lo sono quelle degli allattati solo al seno, ora sono più dure quindi in qualche modo più impegnative da espellere. Potrebbe quindi anche essere che a poco a poco si abitui a questa novità. Posto questo, per aiutarlo quando si rende conto che avverte lo stimolo può massaggiarli con mano lieve il pancino, magari sdraiandolo a pancia in su, con le ginocchia piegate, che eventualmente può spingere piano verso il suo addome in modo da favorirlo mentre spinge. Nel caso in cui non fosse bastasse, occasionalmente può aiutarlo con microclismi alla glicerina o al miele. Se le feci sono oggettivamente dure potrebbe essere opportuno somministrargli un preparato a base di maltodestrina: per questo però la invito a confrontarsi con il suo pediatra. Per quanto riguarda l’alimentazione, gli proponga la frutta cotta e le banane molto mature. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Acido folico: è pericoloso non averlo assunto fino alla 16^ settimana?

08/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'integrazione di acido folico è raccomandata nel periodo preconcezionale fino al termine del primo trimestre, tuttavia grazie alla nostra alimentazione non si rischiano gravi carenze, quindi se per qualunque ragione non è stato impiegato quando si doveva è facile che non emergano problemi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Fai la tua domanda agli specialisti