Bonus da 3000 euro: come si ottiene?

A cura di Paola Bernardi Locatelli - Dottoressa Pubblicato il 26/10/2023 Aggiornato il 26/10/2023

Il bonus da 3000 euro è un'agevolazione fiscale che va richiesta al proprio datore di lavoro, se si è lavoratori dipendenti.

Una domanda di: Tarik
Buongiorno, per il motivo di poverta volevo chiedere il bonus di 3000 euro. Come si può fare?

Paola Bernardi Locatelli
Paola Bernardi Locatelli

Il bonus 3000 Euro rappresenta un’agevolazione fiscale che il governo italiano ha introdotto per il 2023, con l’obiettivo di migliorare il potere di acquisto delle famiglie con figli a carico. È importante sottolineare che la decisione di concedere o meno questa agevolazione spetta al datore di lavoro. L’agevolazione in questione innalza il limite di esenzione dalla tassazione ordinaria per i cosiddetti “compensi in natura.” Questo termine si riferisce ai beni e servizi concessi dai datori di lavoro ai dipendenti. Nel 2023 l’importo esente da tassazione da contribuzione per chi ha figli a carico è stata portato da 258,23 euro a 3.000 euro. La misura è molto utile specialmente per le bollette domestiche. Secondo la circolare n. 23/E dell’Agenzia delle Entrate, le somme erogate o rimborsate ai lavoratori per il pagamento delle utenze domestiche, come energia elettrica, acqua e gas, rientrano anch’esse tra i benefici esenti da tassazione. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Quinta settimana di gravidanza: non si vede l’embrione e si evidenzia un distacco

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Anna Maria Marconi

Non è mai opportuno voler fare la prima ecografia troppo precocemente perché anziché esserne tranquillizzate si rischia di peggiorare la propria ansia. In quinta settimana difficilmente si vedono l'embrione e il battito del cuoricino, in più non si può capire bene se davvero si è in presenza di un distacco...  »

Pillola del giorno dopo a un mese e mezzo dal parto: si può assumere se si sta allattando?

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Di fatto, se si sta allattando esclusivamente al seno e dal parto è passato poco tempo, non è necessario assumere la contraccezione d'emergenza perché si può contare su una naturale protezione anticoncezionale.   »

Bimbo di 14 mesi che non vuole masticare

13/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

In genere è intorno ai 12 mesi che i bambini sono abbastanza in grado di masticare, ma è tra i 18 e i 24 mesi che si arriva a masticare bene di tutto. Solo se a due anni il bambino ha ancora gravi difficoltà col cibo a pezzettini è opportuno discuterne con il pediatra.   »

Fai la tua domanda agli specialisti