Bottiglie di plastica dell’acqua: perché non vanno riutilizzate

Professor Gianni Bona A cura di Gianni Bona - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 12/03/2018 Aggiornato il 31/07/2018

Le bottiglie di plastica dell'acqua andrebbero smaltite dopo il primo uso per ragioni igieniche. Ricorrere a recipienti di vetro anziché riutilizzarle in cucina è la scelta più saggia.

Una domanda di: Valentina
Quali sono le sostanze nocive che le bottiglie di plastica rilasciano nell’acqua quando la bottiglia viene riusata una seconda volta?

Gianni Bona
Gianni Bona

Gentile signora, le bottiglie di plastica dell’acqua sono messe a punto per essere usate una sola volta e poi smaltite. Se proprio lo si ritiene indispensabile, si possono, dunque, eventualmente utilizzare per il giardinaggio o magari per lavare l’auto, ma non in cucina. Si sa infatti che il riuso potrebbe alterarne le caratteristiche di sicurezza originarie, che nessuno può più garantire. Ma anche se non vi è assoluta certezza che possano rilasciare sostanze tossiche in senso stretto (i temibili interferenti endocrini) è verosimile che possano essere pericolose dal punto di vista igienico. Potrebbero infatti essere contaminate da microbi di vario genere. Nel dubbio, perché utilizzarle quando è così a portata di mano la possibilità di ricorrere a recipienti di vetro, molto più sicuri da tutti i punti di vista?

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti