Bradicardia fetale: proseguirà la gravidanza?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 17/03/2025 Aggiornato il 17/03/2025

In una piccola percentuale di casi le bradicardie fetali si risolvono e permettono una gravidanza evolutiva. Nella maggior parte dei casi indicano invece che è presente una sofferenza dell'embrione, che è quasi sempre dovuta a un'anomalia cromosomica.

Una domanda di: Marina
Ho una figlia di 32 anni che ha già perso un bimbo nei primi mesi ora è di 7 settimane e ha avuto perdite e crampi è stata ricoverata e presenta un utero bicorno e una bradicardia fetale. Si può evitare l'intervento di interruzione e salvare questo bimbo?

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Marina,
in una piccola percentuale di casi le bradicardie fetali si risolvono e permettono una gravidanza evolutiva.
Nella maggior parte dei casi indicano invece che è presente una sofferenza embrionaria che è quasi sempre dovuta a un'anomalia cromosomica dell'embrione.
La natura non permette quindi che la donna affronti la complessità di una gravidanza se non è in grado di garantire un bambino sano e con buona qualità di vita.
Dato che è presente anche questa anomalia della struttura dell'utero, è ancora più importante, a mio avviso, eseguire, se la gravidanza non evolve, un intervento di svuotamento uterino per un esame citogenetico dei tessuti abortivi, prima di imputare al povero utero, che ha una minima anomalia strutturale, la responsabilità della mancata evoluzione della gravidanza.
Se ci facesse sapere l'esito della gravidanza o, se questa non proseguisse, l'esito dell'esame citogenetico possiamo aiutarla a comprendere meglio questa storia riproduttiva poco più complessa di quelle abituali. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti