Bradicardia fetale: ci sono rischi?

Dottoressa Patrizia Mattei A cura di Patrizia Mattei - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 24/03/2023 Aggiornato il 24/03/2023

Durante la gravidanza, il battito rallentato del cuoricino non causa danni al feto però può essere espressione di qualcosa che non va.

Una domanda di: Claudia
Sono in gravidanza da 7 settimane. Ho già fatto due ecografie e il feto risulta in entrambe bradicardico. Nella prima i battiti rilevati erano circa 50-60 nella seconda 100. Che probabilità ci sono che il cuorino cominci a battere regolarmente e soprattutto senza causare danni al feto? Grazie.

Patrizia Mattei
Patrizia Mattei

Gentile signora, la bradicardia fetale può essere indice di una gravidanza difettosa che potrebbe interrompersi spontaneamente. Non danneggia l’embrione, piuttosto può essere un sintomo di qualcosa che non va. Occorre semplicemente stare a vedere se e come evolve la gravidanza ripetendo delle ecografie. Le faccio comunque tanti auguri.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti