Bruciore e dolore in apparenza senza causa

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 01/03/2018 Aggiornato il 01/03/2018

Un significativo fastidio avvertito dal bambino dopo essere andato in bagno va indagato anche attraverso l'esame delle feci.

Una domanda di: Monica M.
La mai bambina di 5 anni lamenta un dolore e bruciore all’ ano subito dopo aver
fatto la pipì/cacca e anche a volte solo appena seduta. Abbiamo pulito bene
la zona e applicato una crema Fitostimoline perché sembrava essere un eczema ma i sintomi sono rimasti. Abbiamo pensato anche agli
ossiuri ma non si vede nulla né sulle mutande né su di lei. Ne tanto meno
ci sono ragadi,anche se avverte un forte dolore quando viene toccata durante la detersione.
Possiamo fare qualcosa? (non è stitica).
Stefano Geraci
Stefano Geraci

Cara mamma,
posto che le consiglio senz’altro di far visitare la bambina dal pediatra in quanto la sola descrizione (anche se minuziosa) non può bastare a formulare una diagnosi, ritengo che sia da effettuare lo scotch test per scoprire gli ossiuri, non sempre visibili a occhio nudo durante il giorno. Il test consiste nell’applicare un pezzetto di nastro adesivo sull’ano della bambina: se ci sono gli ossiuri è probabile che almeno uno rimanga attaccato allo scotch. Lo applichi al mattino al risveglio, prima di lavare la bambina. E’ sufficiente toccare 4-5 volte la zona anale col nastro adesivo. Effettuerei anche un esame delle feci, sempre per escludere una parassitosi. Nel frattempo può controllare i sintomi applicando per qualche giorno sulla parte un velo sottile di crema all’idrocortisone. Anche per questo però si confronti con il suo pediatra. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti