Calcolosi alla colecisti e intervento

Dottor Paolo Pantanella A cura di Paolo Pantanella - Dottore specialista in Gastroenterologia Pubblicato il 15/01/2019 Aggiornato il 15/01/2019

In generale, non si asporta la colecisti se non si è verificata neppure una colica epatica.

Una domanda di: Federica
A seguito della gravidanza mi hanno riscontrato calcoli alla colecisti, il dolore è presente tutti i giorni, sto bene solo stando in
piedi, neppure seduta trovo beneficio e la notte non riesco a dormire sul fianco destro dal fastidio. Il mio medico dice di non operarmi perché troppo
giovane (42 anni), non vuole prescrivermi gli esami del sangue e dice che finché non ho le coliche non mi devo preoccupare….ma il fastidio è davvero
tanto. Cosa mi consigliate di fare? Non vado incontro davvero ad alcun problema?
Grazie per l’attenzione.

Paolo Pantanella
Paolo Pantanella

Cara signora,
in generale il suo medico ha ragione: non si toglie la colecisti se non si ha avuto prima almeno una colica epatica, che si manifesta in maniera inequivocabile con un dolore sordo e intenso. Le consiglio tuttavia di effettuare un’ecografia in quanto è il referto di questa indagine che può indirizzare sul da farsi e meglio far comprendere la situazione. I fastidì quotidiani che avverte potrebbero comunque non essere legati alla calcolosi della colecisti, ma ad altro. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti