Calo della vista: colpa dello smartphone?

Dottor Antonio Vischi A cura di Dottor Antonio Vischi Pubblicato il 28/02/2018 Aggiornato il 01/08/2018

Si può quasi escludere che la diminuzione del visus dipenda dai giochini elettronici. A fronte di una simile eventualità si deve pensare che sia subentrato un vizio refrattivo, come per esempio la miopia.

Una domanda di: Alessandra
Mio figlio ha 14 anni ed è un assiduo utilizzatore di smartphone per giochini vari. In seguito a visita medico-sportiva, abbiamo scoperto che che dall’anno scorso a oggi la vista è diminuita da 10/10 entrambi gli occhi, a 5/10 e 7/10.
Ci recheremo naturalmente subito dallo specialista , ma volevo chiedere se c’è la possibilità di un recupero sospendendo totalmente l’uso dello smartphone . Grazie per l’attenzione.
Dottor Antonio Vischi
Dottor Antonio Vischi

Gentile signora, il calo del visus di suo figlio difficilmente è in relazione con l’utilizzo dello smartphone o di qualsiasi altro gioco elettronico.
Nella maggior parte dei casi si può trattare della comparsa di un vizio refrattivo (miopia, astigmatismo, ipermetropia) dovuto all’accrescimento e risolvibile con l’utilizzo di occhiali. L’oculista che lo visiterà potrà essere preciso sulla diagnosi. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti