Candida genitale nei bambini

Dottor Fabrizio Pregliasco A cura di Fabrizio Pregliasco - Dottore specialista in Infettivologia Pubblicato il 22/05/2023 Aggiornato il 23/07/2024

I bambini piccoli non contraggono l'infezione genitale da candida albicans, salvo casi particolarissimi e così gravi da rendere l'infezione il minore tra i problemi.

Una domanda di: Valentina
Vorrei chiedere nel caso un bambino piccolo o anche un adulto (maschi) dovessero contrarre la candida a livello genitale, se essa potrebbe (specialmente se non venisse riconosciuta e curata celermente) causare problemi di fertilità in futuro. Grazie.

Fabrizio Pregliasco
Fabrizio Pregliasco

Gentile signora, i bambini piccoli non contraggono l’infezione genitale da candida albicans, salvo il caso in cui siano colpiti da AIDS (sindrome da immunodeficienza acquisita trasmessa dalla madre durante la gravidanza, il parto o l’allattamento), siano stati sottoposti a massicce cure con antibiotico o, e cito un caso estremo, abbiano subito violenza sessuale da parte di una persona infetta. L’altra possibilità è che non vengano lavati nella zona genitale per mesi e mesi di seguito o non venga loro cambiato quasi mai il pannolino. Mi auguro che neppure una delle eventualità elencate riguardi il bambino in questione. Anche nell’uomo adutlo l’infezione da candida albicans è rarissima e di solito riguarda gli ammalati di AIDS, gli anziani (che hanno superato l’età della procreazione a prescindere dall’infezione), i diabetici non compensati (che comunque hanno altre ragioni che compromettono la fertilità). Saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Acido folico: è pericoloso non averlo assunto fino alla 16^ settimana?

08/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'integrazione di acido folico è raccomandata nel periodo preconcezionale fino al termine del primo trimestre, tuttavia grazie alla nostra alimentazione non si rischiano gravi carenze, quindi se per qualunque ragione non è stato impiegato quando si doveva è facile che non emergano problemi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Fai la tua domanda agli specialisti