Cerchiaggio: è normale sentirlo al tatto?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 22/09/2023 Aggiornato il 22/09/2023

Al tatto si possono avvertire i punti di sutura che costituiscono il cerchiaggio, ma è meglio non toccare la zona.

Una domanda di: Veronica
A 17 settimane +6 giorni sono stata sottoposta a cerchiaggio per collo 17 mm e funneling. Dopo 6 giorni sono stata dimessa dall’ospedale e ho seguito riposo assoluto per 10 giorni. Attualmente sono a 21 settimane+1 giorno e mi alzo dal letto per lavarmi, mangiare e andare in bagno (lunedì il ginecologo mi visiterà). Metto ovuli di progeffik e sento al tatto una fettuccina dura… È normale? Avverto poche contrazioni durante il giorno, però sono molto preoccupata perché mi accade di sentire fortissime scosse vaginali. Immagino sia il mio bambino a procurarle. Anche sentire questo movimento così basso è normale? O significa che qualcosa sta andando storto? Dal momento che probabilmente tocco il cerchiaggio, può essere che sia ceduto/rotto? Ho tanta paura…

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, forza e coraggio…si va avanti grazie al cerchiaggio. Perdoni la rima, è un mio “vizio” (uno dei miei vizi, ma non glieli svelo tutti insieme). Con un collo di 17 millimetri e funneling possiamo già festeggiare il fatto che lei sia attualmente in gravidanza e che tutto stia proseguendo senza complicazioni legate all’intervento stesso. Direi che avvertire una fettuccina dura quando mette gli ovuli di progesterone in vagina, è normale. Con ogni probabilità si tratta dei punti di sutura che costituiscono il cerchiaggio cervicale stesso. Non credo proprio possa essersi rotto o aver ceduto, comunque cerchi di evitare di toccarlo quando introduce gli ovuli, così rimane al suo posto “indisturbato” e continua a svolgere la sua preziosa azione di “tappo” a carico del collo dell’utero. Rispetto alle scosse vaginali, potrebbero essere conseguenza dei movimenti del suo piccolo e se non è il primo figlio anche sentirle piuttosto in basso è assolutamente normale: i tessuti si rilassano in gravidanza e se si hanno più figli anche il tono muscolare della parete addominale rimane inferiore a quello di una volta. Mi colpisce che lei concluda la lettera dicendo di avere tanta paura. Certo, è normale averne in gravidanza e lei ne ha più diritto visto quello che le è già capitato, ma sarebbe davvero importante essere fiduciose che tutto andrà per il verso giusto, che il suo bimbo ce la sta mettendo tutta per crescere e che insieme ce la potete fare. Come si suol dire, cuor contento il Ciel lo aiuta. Vedrà che anche per voi sarà così, ve lo auguro di cuore! Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti