Cerchiaggio: lo dovrei fare o no?

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 11/10/2023 Aggiornato il 11/10/2023

Il cerchiaggio viene effettuato secondo precise indicazioni relative alle caratteristiche del collo dell'utero, in ogni caso generalmente per capire se è opportuno si dovrebbe attendere la 12^ settimana di gravidanza.

Una domanda di: Luana
Il mio ultimo parto è stato molto complicato e da lì è stato danneggiato il collo dell’utero e i medici mi avevano detto che da lì non avrei potuto avere più figli. Io realmente non avevo più pensato ad avere altri figli perché avevo già tre bambini ma dopo 8 anni sono rimasta incita del mio quarto bambino, sono arrivata alla 14 esima settimana di gravidanza e ho avuto un aborto spontaneo, prima di perdere il bambino già dalla prima visita ho spiegato il mio problema alla ginecologa ma lei mi diceva che non vedeva malformazioni e che era tutto a posto poi capitavano spesso perdite di sangue e andavo spesso a fare i controlli ma dicevano sempre le stesse cose che non vedevano niente che non andava ma poi arrivata alla 14 settimana la sera alle 21:00 sono andata in ospedale perché avevo perdite di sangue, il bambino muoveva ancora le sue manine, e loro continuavano a dirmi le stesse cose (signora non capiamo da dove arriva il sangue il bambino sta bene) mi hanno mandato a casa e la stessa sera alle 4 di notte ho perso il mio bambino a casa. Sono stata malissimo non c’è stato nessuno che mi ha saputo aiutare a salvare il mio piccolo. Ora a distanza di 4 anni sono incinta ed è iniziata alla stessa maniera con le perdite di sangue e la mia dottoressa continua a dirmi le stesse cose. Ho contatto un ostetrica in Sicilia e lei mi ha aiutata dicendo di prendere il progesterone mattina e sera e già due settimane che non ho più perdite di sangue, poi mi ha consigliato che per mandare avanti la gravidanza dovrei mettere il cerchiaggio ma la mia dottoressa qui mi dice che ancora è presto per capirlo. Ora ho letto nel vostro sito che quando si ha il collo dell’utero accorciato si è a rischio di aborto al secondo trimestre di gravidanza. Ora per favore chiedo l’aiuto di qualcuno che mi possa aiutare cosa mi consiglia di fare, non voglio perdere anche questo bambino.

Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signora, il suo problema mi pare un po’ complesso e con le informazioni che ci dà non è facile risponderle. Prima cosa: qual é il problema del collo dell’utero? Ovvero, un cerchiaggio sarebbe utile oppure no? Il cerchiaggio potrebbe essere utile nel caso il collo dell’utero fosse “corto” per qualche motivo. Ma dovrebbe essere fatto non prima di 12 settimane, quindi la sua ginecologa ha ragione a dirle che “è presto”. E ancora, non ci dice la sua età e questo è un dato importantissimo per capire la causa di un aborto. Senza queste informazioni, magari corredate da una lettera di dimissione del parto precedente, non so come aiutarla.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti