Chirofert: serve solo in caso di ovaio policistico?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 17/08/2022 Aggiornato il 17/08/2022

Gli integratori a base principalmente di D-chiro-inositolo sono indicati in particolare in caso di ovaio policistico, ma possono favorire la fertilità della donna anche non interessata da questo specifico problema.

Una domanda di: Alessia
Salve Dottoressa, siamo in cerca di una gravidanza da 7 mesi circa. La mia ginecologa mi ha prescritto il chirofert compresse, leggevo che è più consigliato per ovaio policistico, che io non ho. È così o posso assumerlo per migliorare l’ovulazione e quindi la qualità ovocitaria? E va assunto solo questo visto che contiene la quantità giornaliera di acido folico, senza aggiungerne altro, giusto? La ringrazio. Cordiali saluti
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve Alessia, in effetti è così. Chirofert è indicato nelle situazioni di ovaio policistico, ma può essere utile anche in donne senza questo tipo di patologia per ottimizzare il meccanismo dell’ovulazione sia in termini di tempo (quindi regolarizzando la durata del ciclo) che di qualità dell’ovocita. Contiene infatti un complesso di sostanze utili per contrastare l’infiammazione e i radicali liberi che in alcuni casi danneggiano la cellula uovo all’interno del follicolo dominante (penso in particolare all’acido alfa-lipoico e alla superossidodismutasi) ma anche il manganese che è un minerale importante per la fertilità femminile. Infine, l’acido folico contenuto in Chirofert è già al dosaggio raccomandato di 400 microgrammi/die quindi non è necessario assumerlo a parte come mi ha anticipato nella sua lettera. Resta inteso che gli integratori non sostituiscono la dieta e lo stile di vita sano, che mi immagino lei stia già mettendo in atto. Non mi resta che augurarle in bocca al lupo e speriamo di sentirci presto con buone nuove, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi su percentili e peso del feto

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

L'ecografo non è dotato di bilancia, quindi il peso del feto è solo stimato, con un margine di errore in più o in meno di circa il 10 per cento. Per quanto riguarda le misure, il range di normalità è compreso tra il 5°e il 95° percentile. Dunque, se il ginecologo afferma che tutto va bene significa che...  »

Bassa riserva ovarica: può iniziare una gravidanza?

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Può essere opportuno che la coppia che desidera un figlio si rivolga senza perdere troppo tempo a un centro per la PMA, quando la donna, soprattutto se in età matura, ha problemi relativi all'ovulazione.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti