Balanopostite in bimbo due anni e mezzo

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 28/04/2014 Aggiornato il 16/02/2015

Mio figlio di due anni e mezzo da oggi presenta la punta del pisellino arrossata e quando cerco di tirarglelo piano piano per pulirlo sembra come se non riuscissi ad aprirlo bene... Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini

Una domanda di: Annamil
Salve dottoressa. Mio figlio di due anni e mezzo da oggi presenta la
punta del pisellino arrossata e quando cerco di tirarglelo piano piano per
pulirlo sembra come se non riuscissi ad aprirlo bene. All’interno
si vede un po di secrezione bianca… Può essere questa la causa di tutto? Lui non sembra mostrare
problemi… Cosa posso fare momentaneamente? Grazie

Salve. La secrezione che descrive bianca è smegma del tutto normale. Se rosso potrebbe avere un inizio di infiammazione che si chiama balanopostite. Si tratta con impacchi di amukine med (0,05%) e crema locale antibiotica-cortisonica due volte al giorno per alcuni giorni. Controlli che urini normalmente. Se quando non è più rosso e gonfio continua ad avere difficoltà ad aprilo, lo faccia vedere al medico: potrebbero essere semplicemente aderenze balanoprepuziali normali all’età di suo figlio che piano piano si libereranno da sole oppure potrebbe trattarsi di una fimosi (anello stenotico del prepuzio distale) che se serrata può necessitare di un piccolo intervento chirurgico. Saluti

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti