Bambina di 8 anni con sangue dopo che va in bagno, ha le ragadi?

Dottoressa Alessia Bertocchini A cura di Alessia Bertocchini - Dottoressa specialista in Pediatria Pubblicato il 25/07/2012 Aggiornato il 07/03/2025

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini

Una domanda di: brioscina
buongiorno dottoressa Bertocchini, da un paio di
giorni, quando pulisco mia figlia di quasi otto
anni dopo che è andata in bagno, trovo la carta igienica sporca di sangue rosso vivo. Non ha particolari
fastidi né bruciori e nemmeno un sanguinamento lungo. Sono un po'
preoccupata, anche se in molti mi dicono che potrebbero essere ragadi. Non
vorrei passare per la madre troppo apprensiva, ma pensavo di farle fare un'analisi
delle feci. Lei che cosa ne pensa? Grazie Valentina

Da quello che scrive potrebbe trattarsi di ragadi anali. Per fare una diagnosi corretta basta visitare la bambina. Spesso le ragadi sono dovute al passaggio transitorio di feci dure. Porti la piccola dal pediatra e così si tranquillizzerà. In caso di ragadi, va curato l'alvo e occorre mantenere le feci morbide. In assenza di ragadi, invece, vada da un chirurgo pediatra per escludere altre cause di rettorragia (peridta di sangue vivo dall'alvo) meno probabili nel bambino: in questo caso a volte sono necessari altri accertamenti come la rettocolonscopia da eseguire in sedazione. 

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Sullo stesso argomento

Piccolissima con ragade anale che non guarisce

06/06/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Alessia Bertocchini

Se dopo aver adottato tutti gli accorgimenti del caso, una ragade anale continuasse a essere presente diventa opportuno sottoporla all'attenzione del chirurgo pediatra.   »

Stipsi, fibre e controllo ragadi

28/01/2014 Salute del bambino di “La Redazione”

Il mio bambino di un anno ha sempre fatto fatica a evacuare ma ultimamente fa la cacca 1-2 volte al giorno ed è abbastanza soffice... Risponde: Dottoressa Francesca Pinto  »

Rettorragia

09/12/2013 Chirurgia pediatrica di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

Gelosia fratello bimbo 8 anni

15/01/2014 Chirurgia pediatrica di “La Redazione”

Mio figlio Riccardo ha 8 anni e dalla nascita del fratello è diventato molto volgare e irruento con me e con i nonni. Premetto che non gli manca nulla di quello che aveva prima.... Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

sonno con luce o no

10/06/2013 Salute del bambino di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Francesca Pinto  »

Le domande della settimana

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

TSH del neonato: va controllato nel tempo se la madre è ipotiroidea?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se il bambino è nato a termine e se dallo screening neonatale non è emerso nulla, non è necessario fare ulteriori controlli.  »

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti