Circonferenza cranica elevata: che cosa significa?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 14/03/2016 Aggiornato il 14/03/2016

Un bimbo di 8 mesi ha una grande circonferenza cranica. Che cosa può significare? Risponde la dottoressa Alessia Bertocchini

Una domanda di: Debra
Buongiorno,

scrivo perché a mio figlio, già al bilancio dei sei mesi, è stata riscontrata un circonferenza cranica elevata. È nato di 36 settimane con CC di 36.4 cm, peso 2390 g e lunghezza 45 cm. A tre mesi: peso 5600 g, CC 41.7 e lunghezza 59 cm. A sei mesi pesava 7400 g e la CC risultava 46 cm, lunghezza invece 65 cm. Dopo queste misure abbiamo effettuato un’eco trans-fontanellare con esito negativo per idrocefalo iperteso e con conclusione di macrocrania isolata, probabilmente familiare visto che il papà del mio bimbo ha 61,5 cm di CC. Al bilancio degli otto mesi però la CC risulta aumentata con valore di 48 cm, mentre peso e altezza seguono il 25° percentile. La pediatra ha detto che probabilmente sarà da eseguire un’altra ecografia visto che la fontanella ancora lo permette. Scrivo a lei per un consulto su tutto questo che ci crea grande angoscia e preoccupazione. Aggiungo che è un bimbo assolutamente normale dal punto di vita dello sviluppo motorio e non ha sintomi particolari.

Consiglio il monitoraggio della crescita della CC e nello stesso tempo valutare le dimensioni della fontanella che vada piano piano a ridursi. Nel dubbio, se la pediatra lo ha consigliato, ripeta una ecografia cerebrale transfontanellare se esiste ancora finestra acustica ecografica (se cresce rapidamente aumentando di percentile), completi eventualmente con un fondo dell’occhio da parte di un oculista pediatrico. Se tutto negativo, sia la clinica sia gli accertamenti eseguiti, potrebbe trattarsi come le hanno già detto di macrosomia familiare. Saluti.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Andamento lento delle beta-hCG, ma il cuoricino batte …

10/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una volta visualizzati con l'ecografo l'embrione e il battito del cuoricino non serve assolutamente più dosare le beta-hCG, che nulla rivelano sul futuro della gravidanza. Molto meglio attendere il successivo controllo ecografico.   »

Mancanza di autonomia a 41 anni e con un bimbo piccolo

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

I disturbi dell'umore sono spesso assolutamente invalidanti per loro precisa caratteristica: non c'è da farsene una colpa, la volontà non c'entra e non basta certo a risolverli.   »

Mancato accollamento: proseguirà la gravidanza?

09/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

A 10 settimane di gravidanza con un feto vitale e che cresce secondo le aspettative ci sono ottime probabilità che la situazione evolva nel migliore dei modi.   »

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti