Prurito cuoio capelluto
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 07/06/2013
Aggiornato il 04/04/2025 Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini
Una domanda di: farfalla84
Buonasera, sono la mamma di una bimba di due anni e mezzo. È da una
settimana o poco più che vedo mia figlia grattarsi spesso la testa: le ho
controllato che non avesse le uova di pidocchio ma non mi sembra che le abbia non so da che cosa possa dipendere questo continuo prurito. La bambina non va all'asilo non so come possa essersi contagiata. Che cosa può essere e che si può fare? La ringrazio e aspetto sue notizie.
Il prurito a livello del cuoio capelluto può essere segno di pediculosi o si può presentare anche in caso di dermatite seborroica, nel bambino atopico e in caso di altre lesioni del cuoio capelluto come nelle punture di insetti o addirittura nella varicella (ci sono lesioni pustolose non solo a livello del cuoio capelluto). Pertanto il mio consiglio è di esplorare il cuoio capelluto: solo il pediatra potrà vedere le lesioni presenti e valutare la causa del prurito e dare una terapia mirata.
BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Sullo stesso argomento
17/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli La sesta malattia, la cui definizione scientifica e "esantema subitum" , è proprio caratterizzata dalla comparsa di un'eruzione cutanea dopo alcuni giorni di febbre anche alta. »
10/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Dall'anno di età il bambino dovrebbe stare senza fare pipì per un massimo di 12 ore. Se a due anni si sveglia con il pannolino asciutto potrebbe essere pronto per il vasino. »
07/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo Il bisogno di toccare i capelli della mamma per rilassarsi esprime anche il desiderio di un contatto intimo e stretto da cui trarre rassicurazione. Meglio non sottrarsi alla richiesta, anche quando accontentarla a volte diventa un peso. »
05/02/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Chiara Boscaro In caso di accertata allergia al latte vaccino, si può proporre un latte vegetale. I latticini vanno eliminati e ci vuole cautela anche con il parmigiano che, dopo l'anno di età, si potrebbe provare a offrire in piccole quantità, solo in caso di allergia lieve e solo se molto stagionato. Al riguardo... »
25/10/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli A due anni il latte va offerto in tazza e non nel biberon, per permettere al bambino di inghiottirlo lentamente. Questo può evitare che dopo essere stato bevuto venga vomitato. »
Le domande della settimana
22/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime. »
22/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane. »
21/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare. »
Fai la tua domanda agli specialisti