Prurito cuoio capelluto
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 07/06/2013
Aggiornato il 04/04/2025 Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini
Una domanda di: farfalla84
Buonasera, sono la mamma di una bimba di due anni e mezzo. È da una
settimana o poco più che vedo mia figlia grattarsi spesso la testa: le ho
controllato che non avesse le uova di pidocchio ma non mi sembra che le abbia non so da che cosa possa dipendere questo continuo prurito. La bambina non va all'asilo non so come possa essersi contagiata. Che cosa può essere e che si può fare? La ringrazio e aspetto sue notizie.
Il prurito a livello del cuoio capelluto può essere segno di pediculosi o si può presentare anche in caso di dermatite seborroica, nel bambino atopico e in caso di altre lesioni del cuoio capelluto come nelle punture di insetti o addirittura nella varicella (ci sono lesioni pustolose non solo a livello del cuoio capelluto). Pertanto il mio consiglio è di esplorare il cuoio capelluto: solo il pediatra potrà vedere le lesioni presenti e valutare la causa del prurito e dare una terapia mirata.
BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Sullo stesso argomento
08/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professore Piergiacomo Calzavara Pinton Quando i pidocchi ricompaiono più e più volte nonostante i trattamenti è necessario consultare un dermatologo in presneza. Il vecchio accorgimento di tagliare i capelli è comunque sempre valido. »
17/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli L'infezione da pidocchi recidiva facilmente soprattutto nei bambini con dermatite atopica. La soluzione, in alternativa allo shampoo, può essere un prodotto in polvere. »
29/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Le cause più frequenti di un prurito che si manifesta anche durante il sonno notturno sono le parassitosi. Per prima cosa, si deve dunque escludere che il bambino ne sia colpito. »
28/03/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Antonella Di Stefano In caso di dermatite atopica grave in una bambina molto piccola è più che opportuno rivolgersi a un centro di dermatologia e allergologia pediatrica. »
15/06/2020
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Floria Bertolini La crosta lattea per sua caratteriststica scompare entro il terzo mese di vita. Se, dopo questa età, il cuoio capelluto continua a squamarsi occorre pensare a un'altra forma di dermatite. »
Le domande della settimana
13/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato alle donne che aspettano un bambino, perché contrarre l'influenza in gravidanza può esporre a gravi rischi. »
13/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine. »
06/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giorgio Longo A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve. »
06/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare... »
Fai la tua domanda agli specialisti