Vasino

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 12/09/2013 Aggiornato il 12/09/2013

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini

Una domanda di: santinaprisco@live.it
Come faccio a insegnare a mio figlio di due anni e dieci mesi a dire pipì e cacca?

Di solito all'età di suo figlio si toglie il pannolino… Ma ogni bambino ha i suoi tempi. Non esiste pertanto una modalità che le permetta di insegnare quanto mi chiede, ma quando è in casa lo tenga senza pannolino e lo solleciti, ricordandoglielo spesso, di andare a provare sul vasino o sul water con riduttore e panchetto per piedi. Lo gratifichi per i successi senza colpevolizzarlo se non riesce. Il problema di solito non è pronunciare le parole cacca e pipì, ma sentire lo stimolo e avere il tempo di arrivare in bagno. Ci riuscirà a breve. Saluti

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi sulla paternità: si può risalire al giorno del concepimento?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Stabilire quale rapporto sessuale tra quelli affrontati in uno stesso mese abbia determinato il concepimento sarebbe un azzardo. Solo lo specifico test, eseguito in laboratorio, può indicare con certezza l'identità paterna.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

Inofolic o Chirofert per favorire l’ovulazione?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Gli integratori che migliorano l'attività delle ovaie hanno tutti un effetto interessante, tuttavia è sempre consigliabile non assumerli di propria iniziativa ma sempre e solo su indicazione del ginecologo curante, al quale spetta stabilire quando davvero servono.   »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti