Circoncisione: si deve fare per forza in caso di fimosi?

Dottoressa Alessia Bertocchini A cura di Alessia Bertocchini - Dottoressa specialista in Pediatria Pubblicato il 12/05/2024 Aggiornato il 12/05/2024

Se le applicazioni di cortisone non risolvono la fimosi, può diventare necessario sottoporre il bambino all'intervento di circoncisione.

Una domanda di: Giacoma
Salve, le scrivo perché mio figlio di 3 anni e mezzo da 2 mesi ha continui disturbi al pisellino, rossore, gonfiore pruritu, dopo aver fatto tampone e non aver trovato nulla, dopo 2 diverse cure, l’ho portato dall’urologo che dice che ha il pisellino chiuso e bisogna fare la circoncisione e mi ha prescritto un mese di crema al cortisone tutte le sere prima di arrivare all’intervento. Ovunque leggo che queste creme possono risolvere, è vero? Posso dire che non ha mai avuto problemi al pisellino, è che non mi sono mai accorta sia chiuso. Anzi quando mettevo queste gocce per l’infiammazione aprivo leggermente e mettevo le 2 gocce, invece quando siamo andati dall’urologo dopo 20 giorni di queste gocce era veramente chiuso, non si vedeva più l’interno. Ora. dopo 15 giorni di questa crema ritorno a vedere l’interno. Cosa vuol dire? Il pisellino si è chiuso a causa dell’infiammazione e adesso si sta riaprendo? Oppure l’ha sempre avuto chiuso e non me ne sono mai accorta? La ringrazio in anticipo, comunque sia lunedì abbiamo di nuovo la visita di controllo, ma vorrei un suo parere per andare un po’ più preparata. Grazie ancora.

Dottoressa Alessia Bertocchini
Dottoressa Alessia Bertocchini

Cara signora,
in primo luogo io non posso sapere se il suo bambino aveva la fimosi (così si chiama la chiusura del prepuzio sul glande) dalla nascita e lei non se ne è mai accorta o se è subentrata in seguito. Penso lo potrà comprendere…Allora se fosse una fimosi secondaria, come penso, cioè subentrata dopo la nascita vuoi perché sono state eseguite sul pene manovre scorrette che hanno prodotto microlacerazioni che, cicatrizzandosi, hanno fatto aderire il prepuzio al glande, vuoi perché è subentrato un problema dermatologico, come per esempio il lichen scleroatrofico va benissimo la cura che hanno prescritto. Il cortisone potrebbe risolvere la situazione, ma se non ci riuscisse senz’altro servirà l’intervento di circoncisione. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Bimbo di sei mesi che reclama ancora il seno di notte: che fare?

15/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A volte, per risolvere il problema dei risvegli notturni per la poppata è sufficiente introdurre la seconda pappa a cena. A sei mesi, infatti, il bambino potrebbe reclamare il seno di notte solo perché ha fame.   »

Movimenti fetali in 29^ settimana: è normale che siano cambiati rispetto a prima?

10/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In effetti, è possibile che i movimenti fetali non siano sempre uguali, ma quello che conta è riuscire ad avvertirli. Per riuscirci ogni volta che si vuole ci sono piccoli trucchi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Fai la tua domanda agli specialisti