Cisti funzionale comparsa dopo un aborto spontaneo
È abbastanza frequente che dopo una gravidanza che si è interrotta si formi una cisti funzionale: le mestruazioni successive dovrebbero eliminarla.
Una domanda di: Stella
Ho avuto un aborto spontaneo il 9 marzo. Ho fatto la prima ecografia il 14 marzo ed ero quasi totalmente pulita. Ciclo arrivato il 3 aprile e a 7 giorni dal ciclo faccio un controllo ecografico e viene fuori una cisti funzionale all'ovaio destro di 40.7 per 3.85 mm...posso ricominciare la ricerca di una gravidanza o devo aspettare che si riassorba?

Augusto Enrico Semprini
Cara Stella,
è abbastanza frequente, dopo che gli ormoni di una gravidanza (che non è evoluta) hanno sospeso l'attività ipofisaria, che questa rimbalzi, sovrastimolando l'ovaio: la conseguenza è la formazione di una cisti funzionale. Questa cisti dovrebbe scomparire col flusso mestruale, passato il quale farei un'ecografia per sincerarsi che non ci sia più e poter così cercare una gravidanza in piena tranquillità. Cordialmente.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
12/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori in seguito a tre aborti spontanei è senza dubbio opportuno sottoporsi ad alcune indagini mirate, tra cui eventualmente un'isteroscopia. »
09/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Laura Trespidi Quando l'ecografo non rileva più l'attività cardiaca fetale precedentemente individuata bisogna pensare che la gravidanza si sia spenta. »
03/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Gaetano Perrini Dopo un aborto, l'attività ovarica in genere riprende a distanza di un mese e una nuova gravidanza può iniziare successivamente. »
22/05/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Ogni donna deve seguire le indicazioni terapeutiche del proprio specialista di fiducia, anche se non condivise da altri ginecologi, perché in medicina vale lo stesso detto che si applica in cucina "più cuochi fanno confusione". »
20/05/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Gaetano Perrini Nel primo mese successivo a un aborto spontaneo e a una revisione uterina può capitare che ci siano episodi di sanguinamento che non esprimono nulla di significativo, tuttavia un controllo dal ginecologo è d'obbligo. »
Le domande della settimana
30/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni. »
30/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto. »
23/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professoressa Eleonora Porcu Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile. »
23/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi. »
Fai la tua domanda agli specialisti