Claritromicina: diminuisce l’efficacia dell’anello contraccettivo?

Dottor Antonio Clavenna A cura di Antonio Clavenna - Dottore specialista in Farmacia Pubblicato il 30/06/2023 Aggiornato il 30/06/2023

Dagli studi condotti, non è emerso che l'assunzione dell'antibiotico claritromicina diminuisca l'efficacia dei contraccettivi a base di estroprogestinici.

Una domanda di: Angelica
Salve,
uso nuvaring da 5 mesi senza problemi. Questo mese, durante i 7 giorni di sospensione, mi sono trovata costretta a prendere Veclam 500 mg
(claritromicina) per 10 giorni (fino a domenica 25). Giovedì metterò il nuovo anello.
Volevo sapere: questo antibiotico (e i macrolidi in generale) può diminuire l’efficacia dell’anello?

Antonio Clavenna
Antonio Clavenna

Gentile Angelica,
gli studi disponibili non documentano una diminuzione dell’efficacia dei contraccettivi di tipo estroprogestinico associata all’assunzione di claritromicina.
Questo antibiotico potrebbe rallentare il metabolismo degli ormoni rilasciati dall’anello vaginale, aumentando la loro concentrazione nel sangue. La rilevanza clinica di questo tipo di interazione è sconosciuta e verosimilmente di scarsa importanza. Non è da escludere che possa esserci un maggior rischio di comparsa di alcuni effetti collaterali (per esempio nausea, mal di testa, vampate, dolorabilità mammaria).
Cordiali saluti.

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