Clomifene: si può assumere in allattamento?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 07/04/2025 Aggiornato il 16/05/2025

Il clomifene, che è un farmaco che favorisce l'ovulazione, è controindicato in allattamento perché passa nel latte e gli studi compiuti non sono sufficienti per garantire la sua assoluta sicurezza per il bambino.

Una domanda di: Luce
Salve, ho avuto un bambino il 2022 e ho allattato per circa 2 anni, è tornato il ciclo dopo 18 mesi, adesso siamo alla ricerca della seconda gravidanza. Il ginecologo mi ha prescritto il clomid e l'ho assunto. Dopo quanto avere rapporti ? E soprattutto con il clomid si può continuare ad allattare? Grazie per la risposta.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora,
il clomifene, che è il principio attivo del Clomid, è sconsigliato in allattamento perché passa nel latte materno e non ci sono studi che confermino la sua sicurezza per il bambino. Il clomifene viene prescritto per indurre l'ovulazione nelle donne infertili a causa della mancata produzione di ovociti, è quindi uno stimolatore dell'ovulazione. Ma nel suo caso è stato accertato che le sue ovaie non fanno il loro lavoro correttamente? Lo chiedo perché ha già partorito, quindi sulla sua potenziale fertilità non ci sono dubbi. O forse è subentrato un problema di ovaio policistico? O magari il suo peso si discosta molto da quello ideale, in più o in meno? In questo caso a volte basta adottare uno stile di vita più sano (dieta bilanciata e ragionevolmente calorica, svolgimento regolare di un'attività fisica) per rimettere le cose a posto. Direi quindi di confrontarsi nuovamente con il suo ginecologo curante, per valutare con lui l'opportunità di assumere questo farmaco e, allo stesso tempo, di continuare ad allattare. A quest'ultimo proposito va detto che suo figlio ha tre anni quindi di certo ha un'alimentazione varia in cui il suo latte riveste un ruolo marginale. Non è chiara la domanda "dopo quanto avere rapporti", forse intende dopo quanto avere rapporti in seguito all'assunzione del Clomid? Comunque sia tre rapporti alla settimana nell'arco del mese, se la coppia è fertile assicurano la possibilità di concepire senza fare conti e senza medicalizzare l'intimità di coppia. Un po' di ritorno alla naturalezza di sicuro giova alla coppia e permette di vivere la sessualità senza ansia e senza stress. Le ricordo di assumere l'acido folico ogni giorno per tutto il periodo preconcezionale e, a gravidanza iniziata, almeno fino al termine del primo trimestre: serve per la prevenzione della spina bifida nel bambino. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

Vinali e culturix: si possono assumere in allattamento?

14/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In allattamento è opportuno assumere integratori specificatamente messi a punto per il periodo, solo se il medico li prescrive perché vi sono carenze particolari.   »

Eutirox e allattamento: in caso di sovradosaggio ci sono rischi per il bambino?

31/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

In primo luogo per capire se l'Eutirox è realmente sovradosato bisogna sapere in che quantità viene assunto. In ogni caso la levotiroxina è una terapia sicura in allattamento.   »

EllaOne: si può allattare un bimbo di 15 mesi dopo averla presa?

08/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Maria Pia De Carolis

Se un bambino di 15 mesi viene allattato solo la sera per addormentarsi, non c'è ragione di sospendere questa abitudine dopo aver assunto la contraccezione d'emergenza.   »

Poppata al seno dopo 4 ore dall’assunzione della pillola del giorno dopo: ci sono rischi?

28/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Antonella Di Stefano

Entrambi i tipi di prodotti per la contraccezione d'emergenza (pillola del giorno dopo) possono essere assunti durante l'allattamento al seno.  »

Progesterone in allattamento: può nuocere?

04/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il progesterone è perfettamente compatibile con l'allattamento, quindi se viene prescritto per una nuova gravidanza, mentre ancora si sta allattando, si può assumere senza correre rischi.  »

Le domande della settimana

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Come togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

12/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Fai la tua domanda agli specialisti