Coca cola contro la nausea in gravidanza: può far male al bambino?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 14/02/2020 Aggiornato il 14/02/2020

Non ci sono rischi per il feto, se nei primi mesi di gravidanza si assumono bibite gassate, tuttavia è sempre bene non esagerare perché sono ricche di zuccheri semplici e, quindi, favoriscono il sovrappeso e l'aumento eccessivo della glicemia.

Una domanda di: Daniele
Mia moglie si trova alla 17ma settimana della seconda gravidanza. In questa gravidanza ha sofferto di fortissima nausea / vomito dalla 6 alle14 settimane, in miglioramento (ma non ancora sparite) nelle ultime 3 settimane. Nonostante i vari rimedi provati, tutto è stato inutile ad eccezione della coca cola, che era l’unica cosa in grado di darle sollievo (anche se per poco). Ne ha consumato, pur cercando di limitarsi, quasi metà lattina al giorno da quando ha scoperto di essere incinta (ne prendeva qualche sorso durante i pasti prevalentemente o nei momenti di nausea più forte). Ora, premettendo che mia moglie da quando è incinta non beve altre fonti di caffeina tipo tè/caffè e che la glicemia a digiuno in gravidanza è sempre stata nella norma (le misurazioni in gravidanza sono state ripettivamente 85, 83, 81, 79, l’emoglobina glicata 5 e 4.9), può la Coca cola aver causato danni al feto? Grazie.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Gentile papà, capisco la preoccupazione per il regime alimentare poco “ortodosso” di sua moglie ma le posso assicurare che per fortuna non c’è da temere per la salute del nascituro anche se si è nutrita così. Intanto il quantitativo di Coca cola giornaliero è stato decisamente modesto. Inoltre i valori di glicemia ed emoglobina glicata che mi ha riportato sono ottimali.
E’ importante in gravidanza cercare di limitare l’assunzione dei carboidrati, certo, ma in ogni caso tenga presente che sono da evitare non solo l’iperglicemia ma anche l’ipoglicemia materne (ossia il cosiddetto calo degli zuccheri, che si verifica dopo un digiuno prolungato) per cui piuttosto che collassare, meglio spezzare il digiuno con alimenti secchi quali crackers, biscotti, pane, grissini…
Andando avanti con le settimane, si può provare ad assumere questi stessi alimenti ma integrali, così da saziarsi un po’ più a lungo e aiutare l’intestino che in gravidanza tende a rallentare il ritmo. Anche la Coca cola dovrà diventare un’eccezione e potrà essere sostituita dall’acqua frizzante se la si preferisce a quella naturale. L’acqua è comunque la migliore bevanda in assoluto in gravidanza e se con la nausea non è facile da introdurre, piuttosto della Coca cola, meglio impiegare tisane, infusi, spremute, centrifugati, brodi e zuppe…come si suol dire, tutto fa brodo!
Spero di avervi aiutato, a disposizione se desidera per ulteriori chiarimenti, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti