Come si calcolano le settimane di gravidanza dopo un aborto interno?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Dottoressa Elisa Valmori Pubblicato il 22/11/2023 Aggiornato il 22/11/2023

In caso di aborto spontaneo, le settimane di gravidanza terminano con il momento in cui si verifica anche se l'espulsione avviene più avanti.

Una domanda di: Marta
Vorrei sapere come vengono calcolate le datazioni in fase di aborto interno..
Le spiego: prima ecografia:ero a 8+5,ma dalle misure risultavo a 6+3. Seconda ecografia: ero a 10+5, ma gravidanza risulta interrotta a 6+2. Rimango in attesa 10 giorni per vedere se parte spontaneamente: oggi sono passati 7 giorni. Ma come si calcola ora, visto che ancora non ho espulso il feto? Per i medici sono a 11+5 o considerano la gravidanza ferma a 6+2?. Non mi è chiara questa cosa. Potrebbe spiegarmela?
Grazie.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, capisco il suo spaesamento.
Dato che le è stato diagnosticato un aborto interno il suo embrione rimane di 6+2 settimane anche se il tempo prosegue la sua corsa. Parliamo infatti dello sviluppo in base alle misurazioni ecografiche.
Lei però ha avuto l’ultima mestruazione a fine agosto se ora parla di 11+5 settimane e dato che (presumo) non ha più visto perdite ematiche da allora, tecnicamente lei è a 11+5 settimane di amenorrea (ossia di mancanza delle mestruazioni).
Credo importante valorizzare il fatto che lo sviluppo dell’embrione sia di 6 settimane in quanto se la gravidanza si interrompe così precocemente, è più probabile che lei riesca ad evitare il raschiamento uterino. Si può attendere anche un mese dalla diagnosi di aborto interno quindi fino a 12+5 settimane per intenderci nel suo caso. Se dopo un mese di attesa le perdite di sangue ancora non si fossero presentate, è possibile che le propongano prima il trattamento farmacologico di quello chirurgico (più invasivo e quindi più rischioso).
Con la somministrazione di farmaci, come ad esempio le prostaglandine, si può facilitare l’espulsione della camera gestazionale e della decidua endometriale. Lei vedrà una mestruazione un po’ più abbondante di quella a cui è abituata, eventualmente con qualche coagulo.
Spero di averle risposto e che questa vicenda triste non le tolga il desiderio di diventare mamma un giorno.
La abbraccio a distanza, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Colesterolo alto in gravidanza: ci sono rischi per il bambino?

14/05/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Durante la gravidanza un aumento del valore del colesterolo (entro certi limiti) è fisiologico, tuttavia ogni caso va considerato a sé quindi spetta al ginecologo curante stabilire, in base alla storia clinica della singola donna, se l'incremento può essere o no la spia di qualcosa che non va.   »

Bassa statura di una ragazzina in prossimità del menarca: aumenterà ancora un po’?

09/05/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

La statura è influenzata in modo rilevante dalla genetica, ma gioca un suo ruolo anche l'eventualità che il bambino sia nato pretermine. In ogni caso, anche dopo l'arrivo della prima mestruazione (menarca) le ragazze in genere continuano a crescere di alcuni centimetri.  »

Ginnastica prepuziale nei piccolissimi: perché non si deve fare?

08/05/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Forzare il prepuzio di un piccolino a scendere verso il basso fino a scoprire il pene può essere pericoloso. la fimosi fisiologica è un meccanismo di difesa voluto dalla natura che fa sempre le cose per bene.   »

Fai la tua domanda agli specialisti