Come si contano le settimane di gravidanza?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 19/08/2022 Aggiornato il 19/08/2022

Le 40 settimane di gravidanza si contano a partire dalla data di inizio dell'ultima mestruazione.

Una domanda di: Tina
Buonasera dottore mi saprebbe dire come posso contare le settimane di gravidanza? Io ho avuto l’ultima mestruazione il 17 giugno… Fatto il test di gravidanza il 25 luglio e mi risultava 2/3 settimane incinta. Ora sarei a 6 settimane o a 8 settimane ?!? Cioè ad oggi quante settimane posso contare? Perché ho fatto un’ecografia e il ginecologo mi ha detto che c’è la camera gestazionale, ma vuota. È vuota perché è presto o perché potrebbe essere altro?? Devo preoccuparmi? Secondo il suo parere medico, quante settimane sono?
Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
le settimane di gravidanza sono 40 e si contano a partire dalla data di inizio dell’ultima mestruazione che nel suo caso è il 17 giugno. Quindi,
prendendo come riferimento la data di inizio della sua ultima mestruazione lei oggi è in 8 settimane + sette giorni, ovvero domani entrerà nella nona settimana. Mi chiedo se il collega che le ha fatto l’ecografia abbia ridatato o no la gravidanza, ovvero secondo quanto rilevato dall’ecografia abbia stabilito che lei è più indietro rispetto al
calendario ostetrico di un paio di settimane, ma lei non mi dice nulla in proposito. In ogni caso una discrepanza così forte tra quanto rilevato dall’ecografia,
ovvero la camera vuota, e le settimane di gravidanza calcolate sulla base dell’ultima mestruazione non è un buon segno, tanto più che di norma dalla
sesta settimana finita l’embrione e il suo cuoricino si visualizzano in modo chiaro con l’ecografia. Ma cosa le ha detto il collega che l’ha visitata? A
cosa attribuisce la mancata visualizzazione dell’embrione? Lei chiede a me informazioni che solo chi ha eseguito l’ecografia può darle in modo attendibile, quindi non abbia timore di contattare il collega e di rivolgergli le domande che ha fatto a me, perché solo lui può darle le risposte che giustamente cerca, che è suo diritto avere. Mi tenga
aggiornato, se lo desidera. Con cordialità.

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