Compresse dopo l’aborto: e se non funzionassero cosa succederebbe?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 20/02/2024 Aggiornato il 21/02/2024

Si può escludere che dopo l'assunzione di 8 compresse di un farmaco abortivo, assunte dopo un'interruzione spontanea della gravidanza, nell'utero rimangano residui.

Una domanda di: Francesca
Ho subito un aborto interno spontaneo intorno alla 9^ settimana + 6 giorni, ma l’embrione era già fermo alla 6^ settimana + 2 giorni. Dopo un paio di settimane di attesa mi sono recata al pronto soccorso, dove mi hanno somministrato 4 compresse di cytotec (misoprostolo n.d.r.). Dopo una settimana sono andata al controllo (allego il referto del medico) dove mi hanno somministrato nuovamente 4 compresse di cytotec. Tra una settimana avrò nuovamente il controllo, ma se non avessi espulso ancora tutto il materiale cosa mi succederà?! Grazie.

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Francesca, il quadro ecografico che lei mi allega indica che tutto il materiale è stato espulso, vi sono pochi residui che potrebbero essere solo coaguli. Vedrà che il prossimo controllo con ecografia transvaginale la tranquillizzerà del tutto. Con cordialità.

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