Concepimento e isteroscopia

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Dottor Claudio Ivan Brambilla Pubblicato il 12/03/2024 Aggiornato il 12/03/2024

Dopo un paio di mesi da un'isteroscopia è possibile iniziare la ricerca di una gravidanza, tenendo presente che il raggiungimento dell'obiettivo dipende da vari fattori tra cui l'età della donna.

Una domanda di: Martina
Io il 6 Dicembre sono stata sottoposta a una isteroscopia operativa ed in più mi è stato esportato un pezzo di endometrio. A fine dicembre mi è ritornato
il ciclo regolare ed a oggi ogni 29 giorni mi ritorna il ciclo normalmente. Io e mio marito stiamo provando a concepire un bambino ma da gennaio ad oggi
nulla, secondo voi e tutto normale o mi devo rivolgere ad uno specialista?

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora,
in isteroscopia non si asportano pezzi di utero ma polipi o endometrio per effettuare una biopsia. L’isteriscopia è l’equivalente del vecchio raschiamento col vantaggio di fare il tutto sotto visione diretta di una telecamera. Dopo un paio di mesi dalla isteroscopia è possibile (l’utero ha riposato dopo il piccolo intervento) cercare una gravidanza. Da gennaio ad oggi sono solo due mesi, è presto per agitarsi! Tuttavia non mi riferisce quanti anni ha e questo dato è fondamentale quando si parla di fertilità, soprattutto se femminile, perché un conto è cercare un figlio prima dei 30 anni un altro è cercarlo dopo i 35: a 20 anni può pazientare anche un anno prima di agitarsi ma a 40 magari no, bisogna accelerare i tempi dei controlli perché l’orologio biologico non ha più davanti a sé molto tempo da scandire. Ha fatto una isteroscopia … beh significa che è seguita da uno specialista quindi è lui la figura più adatta per seguirla in questo suo progetto di maternità, visto che conosce la sua età e la sua condizione clinica e ginecologica globale. Detto tutto questo, poiché è così ansiosa chiederei al ginecologo di prescrivere i controlli del caso, cioè volti a verificare il potenziale fertile della coppia. Le ricordo di assumere l’acido folico per tutto il periodo preconcezionale e almeno fino al termine del primo trimestre: serve per la prevenzione della spina bifida nel bambino. Cordialmente.

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