Concepimento e sovrappeso

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Dottor Claudio Ivan Brambilla Pubblicato il 30/01/2021 Aggiornato il 30/01/2021

Il sovrappeso può rendere davvero difficile concepire perché spesso impedisce la formazione di ovociti di buona qualità.

Una domanda di: Maria
Ho 33 anni e da quattro mesi cerco una gravidanza. Sono in sovrappeso
ed ho l’iperinsulinemia. La ginecologa mi ha prescritto tetrafolic myo e
slowmet 500 a pranzo e 500 la sera. Con questa terapia avrò maggiore
possibilità di rimanere incinta? Grazie.
Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
il sovrappeso importante influisce significativamente sull’ovulazione,
spesso impedendo la produzione di ovociti di buona qualità. La sua
ginecologa le ha prescritto un integratore a base di acido folico, utile per
la prevenzione della spina bifida nel feto, e di inositolo un prodotto che può
favorire il concepimento. L’altro preparato è un ipoglicemizzante orale, che
aiuta a controllare l’iperinsulinemia. Nessuno di questi principi attivi
risolve il problema a monte, che invece è urgente da superare anche perché
l’iperinsulinemia associata al sovrappeso è l’anticamera del diabete mellito
di tipo 2 e predispone fortemente al rischio di sviluppare il diabete
gravidico, un problema che può seriamente compromettere sia l’andamento
della gestazione sia la salute del bambino. Va detto che il sovrappeso è una
malattia e come tale va affrontata con il supporto di un medico (l’endocrinologo, per esempio) che le
indicherà la strada da percorrere. Quello che serve è non già seguire una
dieta drastica per qualche settimana, per poi gettare la spugna in quanto
oggettivamente impossibile vivere patendo la fame, ma cambiare radicalmente
approccio con il cibo. Significa optare per un’alimentazione sana, varia,
ragionevolmente calorica che le consenta prima di perdere i chili di troppo
e poi di mantenere il peso ideale raggiunto. E’ di grande aiuto l’attività
fisica: basta pochissimo, basta camminare ogni giorno per almeno 35 minuti a
passo sostenuto. Si faccia questo regalo, si conceda di recuperare il suo
giusto peso: si sentirà molto meglio sia fisicamente sia psicologicamente,
aumenteranno le probabilità di concepire, la sua gravidanza procederà senza
intoppi. Mi tenga aggiornato, se lo desidera. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti