Contraccettivo di emergenza associato alla pillola

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 03/01/2022 Aggiornato il 18/06/2025

Non è corretto assumere contemporaneamente la normale piccola contraccettiva e la pillola dei 5 giorni dopo: il rischio è di andare incontro a vari effetti indesiderati.

Una domanda di: Elisa
Assumo la pillola Belara da più di tre anni e non ho mai avuto problemi o dimenticanze. Il 26/11 ho iniziato il nuovo blister alle 12 come di consueto, nei giorni seguenti ho avuto rapporti completi con il mio ragazzo fino al 30/11 e ho sempre assunto la pillola. Il 1/12, il 2/12 e il 3/12 ho avuto una scarica di diarrea due ore dopo aver assunto la pilolla, tutti e tre i giorni. Solo il 3/12 ho letto il bugiardino e assunto la pillola in più per quel giorno. Il 4/12 ho assunto anche la pillola dei 5 giorni dopo e ho proseguito con la normale assunzione della pillola, ora mancano 6 giorni alla fine del blister. Sono molto preoccupata di non essere coperta per il rapporto del 30/11, c’è il rischio che io sia incinta? Grazie per la vostra risposta.

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Buongiorno signora, assumere l’estroprogestinico come nel suo caso da anni e avere una dimenticanza seppur breve non dovrebbe aumentare in maniera significativa il rischio di fallimento del metodo contraccettivo. Non è corretto assumere contemporaneamente anche la pillola del giorno in quanto il picco ormonale conseguente tra l’assunzione dell’estroprogestinico di base più il contraccettivo di emergenza può determinare sicuramente degli effetti collaterali anche importanti. Appare più appropriato evitare l’interruzione tra un blister e l’altro effettuare comunque un test di gravidanza per sicurezza ma non mescolare l’uso di farmaci che tra loro certamente si potenziano. Consiglio quindi di effettuare un controllo dal suo specialista di fiducia e rivalutare con il suo aiuto la situazione.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

Ciproxin: può annullare l’effetto contraccettivo della pillola?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

Non sono segnalate interazioni tra la ciprofloxacina e i contraccettivi orali estroprogestinici, quindi la pillola esplica il suo effetto anticoncezionale anche in caso di cura con questo antibiotico.   »

Vomito dopo quattro ore dall’assunzione della pillola

20/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

La pillola contraccettiva può perdere la sua efficacia in caso di vomito entro tre ore dalla sua assunzione. Se di ore ne sono trascorse molte di più, è quasi certo che non ci siano state interferenze sull'assorbimento dei principi attivi.   »

Pillola contraccettiva e sanguinamento continuo

18/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisabetta Colonese

Nei primi mesi di assunzione del contraccettivo ormonale può capitare di trovarsi alle prese con perdite di sangue, senza che questo sia un segnale di cui preoccuparsi. Se, però, lo spotting persiste per più di qualche mese è necessario parlarne con il ginecologo.   »

Pillola: cosa succede in caso di diarrea dopo 10 minuti dall’assunzione?

09/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisabetta Colonese

In caso di diarrea (o vomito) nelle prime ore successive all'assunzione della pillola non si può più avere la certezza di essere protette dal punto di vista contraccettivo. Bisogna quindi comportarsi come in caso di dimenticanza.   »

Ho smesso la pillola: posso rimanere incinta subito?

14/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è possibile avviare una gravidanza anche il mese successivo all'abbandono della contraccezione ormonale. Ma può anche non accadere perché la natura ha tempi che non sempre è possibile gestire a proprio piacimento.   »

Le domande della settimana

Integrazione di progesterone dopo la 12^ settimana: è pericoloso sospenderla?

14/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel secondo trimestre la placenta provvede abbondantemente a produrre gli ormoni utili alla gravidanza, quindi non sono più necessari apporti esterni.   »

Pianto poco vigoroso alla nascita: c’è da preoccuparsi?

14/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Antonella Di Stefano

Se il neonato si attacca al seno con vigore e dai controlli effettuati alla nascita e nelle settimane successive non emerge nulla di anomalo, non è opportuno attribuire una valenza importante al fatto che subito dopo il parto il suo pianto sia stato flebile.   »

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti