Convulsioni in un piccolissimo

Professor Gianni Bona A cura di Gianni Bona - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 26/04/2018 Aggiornato il 31/07/2018

Le convulsioni neonatali possono avere moltissime origini: per ottenere una diagnosi certa è opportuno rivolgersi a un Centro di neurologia pediatrica di alto livello.

Una domanda di: Luigi
Mio figlio a 8 giorni di vita ha avuto crisi convulsive. Oggi ha
21 giorni e i medici prevedono che il problema possa dipendere da una
malattia metabolica. Se fosse così, ci sarebbero i rimedi per curarla? Grazie.

Gianni Bona
Gianni Bona

Caro papà
immagino che lo specialista che ha in cura il suo bambino sia arrivato a
ipotizzare una malattia metabolica dopo aver escluso le altre possibili
cause di convulsioni. Le crisi convulsive neonatali, infatti, possono avere
numerose origini, tra cui (ma non solo) una malattia metabolica. Le malattie
metaboliche sono più di mille, quindi, prima di poter dire se quella che (si
sospetta) interessi il suo piccino è curabile bisognerebbe sapere di quale
tra le tante si tratta. In base alle scarne informazioni che lei mi dà,
posso solo dirle che alcune malattie metaboliche sono curabili e altre
controllabili, mentre ce ne sono alcune per cui non esistono (almeno per
ora) possibilità terapeutiche. Il mio consiglio è di affidarsi a un centro
di neurologia pediatrica, dove le sarà possibile avere una diagnosi certa oppure ottenere la conferma della
diagnosi che nel frattempo dovesse essere formulata e, di conseguenza, avere indicazioni precise sul da farsi. Centri di
neurologia pediatrica di altissimo livello sono attivi, per esempio, a
Catania, Firenze, Milano, Roma, Napoli (li ho elencati in ordine alfabetico
e nominati nel caso in cui non ve ne fosse uno nella sua città). Mi tenga
aggiornato, se lo desidera. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

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