Crack fumato un mese prima del parto: ci saranno conseguenze per il bambino?

A cura di Claudio Migliori - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 29/01/2024 Aggiornato il 08/02/2024

In letteratura, non ci sono dati che indichino quanto tempo debba passare perché l'assunzione di crack in gravidanza non comporti conseguenze nel neonato, quindi non si può escludere che il bambino alla nascita manifesti qualche sintomo: in questo caso è importante avvertire il neonatologo di aver fatto uso di cocaina.

Una domanda di: Sara
Buongiorno, ho fumato crack circa due settimane fa e mancano 29 giorni al parto, il bambino andrà in crisi di astinenza?

Claudio Migliori
Claudio Migliori

Buongiorno, la crisi di astinenza si manifesta quando una sostanza viene abitualmente assunta nel corso della gravidanza e quindi sospesa con l’evento parto. Non ci sono in letteratura, per quanto di mia conoscenza, termini temporali fissi che possano assicurare sul “quanto tempo è passato” dall’assunzione di una determinata sostanza e la comparsa di sintomi neonatali. A tale fine, infatti, mi permetto di citare una mia precedente risposta ad un analogo quesito, nella quale riportavo le linee guida dell’Academy of Breastfeeding Medicine che richiedono 90 giorni di astinenza dall’assunzione di cocaina per essere certi che non vi siano tracce di tale sostanza nel latte materno. Ciò implica che, in rari casi, qualche residuo possa restare nel circolo per un tempo estremamente più lungo di quanto ci si aspetterebbe, potenzialmente causando qualche tipo di effetto sul neonato. Mi permetto quindi di raccomandare che, qualora dopo la nascita il suo bambino presentasse sintomi non rientranti nella fisiologia, lei abbia cura di informare i medici di ciò che è avvenuto nel mese precedente. Cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Beta h-CG che aumentano poco in 8^ settimana: proseguirà la gravidanza?

28/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla.   »

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti