Crescita lenta delle beta: proseguirà la gravidanza?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 07/06/2024 Aggiornato il 17/04/2025

Una volta visualizzato l'embrione con attività cardiaca è del tutto inutile continuare a effettuare il dosaggio nel sangue delle beta-hCG in quanto l'andamento non svela nulla sul destino della gravidanza.

Una domanda di: Federica
Dopo aver fatto il test di gravidanza risultato positivo ho effettuato l’esame delle Beta. Il giorno 24/05 il valore era pari a 5187.20 mUI/mL. Sono andata poi a fare un’ecografia dalla mia ginecologa che ha osservato la camera gestazionale in utero di circa 10,6 mm e il polo embrionario di 1,3 mm corrispondente quindi alla 5 settimana di gravidanza. Ho rifatto il test delle beta il 27/05 ed il valore era pari a 7834.32 mUI/mL, mentre il 31/05 era pari a 11898.89 mUI/mL. Ho sentito la dottoressa, la quale mi ha confermato l’appuntamento fra una decina di giorni, tranquillizzandomi dicendo che non avendo avuto nessuna perdita rossa non mi dovrei preoccupare. Voi cosa pensate? Devo rassegnarmi all’idea che la gravidanza finirà presto data la crescita lenta delle Beta? Grazie mille per la risposta!

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile Federica,
il dosaggio delle beta non serve più, una volta individuati con l’ecografia l’embrione in utero e il battito del cuoricino. Non è chiara la ragione per
la quale lei stia ancora effettuando dosaggi quando non c’è alcuna indicazione a farli: guardi che il sangue ora le serve, meglio non fare prelievi non necessari. In tutta sincerità non capisco neanche la sua domanda “devo rassegnarmi all’idea che la gravidanza finirà presto data la crescita lenta delle beta” visto che l’andamento delle beta in quest’epoca non ci svela nulla rispetto all’evoluzione della gravidanza e, come se non bastasse, la sua ginecologa le ha detto che va tutto bene. Mi sento di dirle che
l’unica cosa che può danneggiare questa gravidanza è il suo stato d’animo negativo unito a preoccupazioni inesistenti. Mi chiedo come affronterà le
prossime 35 settimane se già ora, quando non c’è nulla da temere ha tutta questa ansia. Il mio consiglio è di cercare di distrarsi, di confrontarsi
con altre mamme in attesa (ma non nei forum del Web! intendo dal vivo) e in generale di affrontare questa esperienza con fiducia e spensieratezza. Diventare mamma è un evento gioioso la gravidanza è un periodo della vita straordinario, è un vero peccato renderlo buio a causa di pensieri cupi che non vi è alcuna ragione di nutrire. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

Attività cardiaca dell’embrione prima presente, ma “incerta” in un successivo controllo

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Se con il passare dei giorni il battito del cuoricino non viene rilevato dall'ecografia come avvenuto in un controllo precedente è probabile che la gravidanza si sia spenta.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sacco vitellino troppo grande: proseguirà la gravidanza?

24/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Nessuna linea guida consiglia di misurare il sacco vitellino e non ci sono evidenze che mettano in relazione la sua dimensione con l'esito della gravidanza.  »

Gravidanza e sospetto di “cotiledone succenturiato anteriore”: di cosa si tratta?

18/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il cotiledone succenturiato è un' appendice della placenta da essa separata fisicamente ma comunque connessa. la sua presenza può dipendere da un precedente cesareo.   »

Gravidanza a 44 anni con sanguinamento: proseguirà?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La causa di un aborto spontaneo in età matura nella maggior parte dei casi è da ricercarsi in uno sbilanciamento cromosomico del concepito. Per capire come evolverà la gravidanza si deve attendere il tracorrere dei giorni.   »

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti