Data del parto: come si (ri)calcola?

Dottor Francesco Maria Fusi A cura di Francesco Maria Fusi - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 14/04/2020 Aggiornato il 14/04/2020

Per convenzione la data del parto coincide con l'ultimo giorno della 40ma settimana di gravidanza. Si parla tuttavia di data "presunta"perché in realtà è raro che il bambino nasca proprio quel giorno.

Una domanda di: Elisabetta
Salve dottore, ho avuto l’ultimo ciclo il 27 gennaio e secondo i calcoli dovrei essere di 10 settimane + 5 giorni con data presunta parto 2 novembre.
Ho eseguito la prima ecografia il 9 marzo e si è vista solo la camera gestazionale (9mm) e il ginecologo mi ha detto che ero di 6 settimane ma ne toglieva una perché pensava ad un ritardo di concepimento visto il ciclo irregolare. Secondo controllo il 6 aprile, si vede l’embrione (23mm) e mi dice che le dimensioni corrispondono a quelle di una nona settimana…
Ora mi chiedo, le dimensioni sono effettivamente dovute ad un ritardo di concepimento?
Inoltre la data prevista del parto non è stata ricalcolata, avevo pensato che dovesse ritardare anche quella… è troppo presto per calcolarla?
Come posso ricalcolare e tenere il conto delle settimane?
La ringrazio!

Francesco Maria Fusi
Francesco Maria Fusi

La datazione della gravidanza precisamente avviene intorno alla 12° settimana, calcolata partendo dalla data di inizio dell’ultima mestruazione. In questa epoca si può rivedere la data del termine. Tenga comunque presente che la durata della gravidanza è per convenzione di 40 settimane, che si calcolano a partire dalla data dell’ultima mestruazione, tuttavia è davvero raro che il parto avvenga esattamente l’ultimo giorno della 40ma settimana. Dalla 38ma settimana in avanti in qualunque giorno avvenga il parto si considera giunto “a termine”. Allo stesso tempo la durata può superare le 40 settimane, senza che questo esprima un problema. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Bimbo di sei mesi che reclama ancora il seno di notte: che fare?

15/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A volte, per risolvere il problema dei risvegli notturni per la poppata è sufficiente introdurre la seconda pappa a cena. A sei mesi, infatti, il bambini potrebbe reclamare il seno di notte solo perché ha fame.   »

Movimenti fetali in 29^ settimana: è normale che siano cambiati rispetto a prima?

10/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In effetti, è possibile che i movimenti fetali non siano sempre uguali, ma quello che conta è riuscire ad avvertirli. Per riuscirci ogni volta che si vuole ci sono piccoli trucchi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Fai la tua domanda agli specialisti