Data del parto: è giusta quella ipotizzata dal calcolo ostetrico o dall’ecografia?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 09/02/2024 Aggiornato il 09/02/2024

Molto probabilmente la data del parto sarà quella calcolata in base alle misure del feto rilevate grazie alla prima ecografia.

Una domanda di: Cristina
Buon giorno, le scrivo per avere un chiarimento. Mia nuora è a termine e ha avuto ultima mestruazione il 03/05/2023, aveva la scadenza il 07/02/2024.
Però alla prima ecografia a 9 settimane hanno cambiato la scadenza al 24 febbraio per dicevano che embrione era più piccolo rispetto alle settimane
di gestazione (ora invece la bimba pesa di più del normale). Io volevo capire se questa cosa è giusta e quando allora mia nuora ha la scadenza: il
7/2/2024 o il 24/2/2024? Grazia mille e buona giornata.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora,
la gravidanza di sua nuora è stata ridatata in base a quanto rilevato dall’ecografia effettuata in nona settimana. La ridatazione ha più
valore del conteggio ostetrico che calcola le settimane di gravidanza a partire dalla data di inizio dell’ultima mestruazione, in quanto considera
le misure di quello specifico embrione e quindi può indicare le settimane di gravidanza con maggiore precisione. Evidentemente sua nuora ha concepito più
avanti rispetto al giorno presunto (eventualità non così rara) quindi la bambina a nove settimane di gravidanza era più piccola rispetto all’atteso.
Tenga presente che la ridatazione della gravidanza si fa una volta sola, quindi il fatto che ora la bambina sia, come lei dice, più grande del
normale non influisce sull’epoca della gravidanza, non aumenta le settimane di gestazione. Voglio anche sottolineare che nell’ecografo non c’è una bilancia e che quindi il peso viene calcolato in maniera ipotetica attraverso algoritmi che forniscono un risultato molto approssimativo: lo scarto in più o in meno può essere anche di 400-600
grammi che sono tantissimi in proporzione al peso totale del feto. Aggiungo anche che dalla 37-38 ma settimana la gravidanza è considerata a termine, perché il bambino è perfettamente pronto per vivere fuori dall’utero. Fermo resta che normalmente la maggior parte delle donne arriva alla 40ma settimana di gestazione. Direi quindi di considerare, come data presunta del parto, il giorno 24 febbraio, tenendo però conto che, diciamo dal 10 febbraio, la sua nipotina potrebbe nascere, senza essere considerata una neonata pretermine. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Litigi ingestibili tra fratelli: che fare?

23/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Serena Mongelli

Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari.   »

Influenza con variante K: può causare (anche) la cistite?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio.   »

Pensieri ossessivi tenuti a bada con gli psicofarmaci: si può cercare una gravidanza?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Esistono psicofarmaci in grado di assicurare il benessere psicologico, senza avere come controindicazione la gravidanza. La strategia terapeutica più adatta va però pensata PRIMA del concepimento.   »

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti