Deficit di acil-CoA deidrogenasi: ecco il sospetto

Professor Gianni Bona A cura di Professor Gianni Bona Pubblicato il 11/05/2019 Aggiornato il 11/05/2019

A fronte del sospetto di una importante malattia metabolica è fondamentale affidare il bambino a un centro specializzato, al fine di ottenere indicazioni alimentari che aiutino a controllare al meglio la situazione.

Una domanda di: Carmen
Sono ancora la mamma di Francesco jr che ha 13 mesi. Come già scritto Francesco rifiuta le pappe e io vorrei un consiglio perché è importante che mangi in quanto c’è il sospetto che abbia una malattia chiamata deficit di acil-CoA deidrogenasi. Vorrei cortesemente ricevere un fedbeck rispetto a quanto ho descritto nella mia email precedente e avere magari una indicazione per recuperare una condizione davvero complessa sotto ogni aspetto. Vi ringrazio anticipatamente.
Gianni Bona
Gianni Bona

Gentile signora,
a fronte del sospetto di una malattia del metabolismo importante come quella che lei nomina non si possono dare consigli di alimentazione generici. Esistono dei protocolli che devono essere applicate a seconda della singola malattia metabolica: è lo specialista curante la figura a cui lei deve riferirsi per avere le indicazioni dietetiche opportune per il suo piccolo Francesco. In un caso come il suo, è fondamentale affidarsi completamente a un centro che si occupi della diagnosi e della cura delle malattie metaboliche in età pediatrica, per essere sicuri di non commettere errori che potrebbero avere conseguenze molto negative sulla salute del suo bambino. Va detto comunque che la diagnosi per il momento non è ancora stata confermata: dobbiamo aspettare l’esito dell’esame per capire se davvero Francesco è interessato dalla malattia che stanno cercando. Mi tenga aggiornato, se lo desidera.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza biochimica: che cos’è?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La gravidanza biochimica non è altro che una gravidanza che inizia ed è testimoniata dal test positivo, quindi dalla presenza dell'ormone beta-hCG nel sangue o nelle urine, ma poi si spegne prima che sia rilevabile dall'ecografia.  »

Sintomi di cistite che non passano da mesi: cosa può essere?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

A fronte di disturbi urinari importanti, per prima cosa si devono effettuare urinocoltura e tampone vaginale. Una volta esclusa la responsabilità di un agente infettivo, come per esempio la Clamidia, si può pensare alla cistite interstiziale.   »

Arrosticini e paura di aver contratto la toxoplasmosi

22/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

La carne può essere un veicolo di trasmissione del toxoplasma, ma questo vale solo se è poco cotta. Se viene cucinata a una temperatura superiore ai 70 gradi il rischio viene scongiurato.   »

Sanguinamento in 9^ settimana: serve il riposo assoluto?

20/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Il riposo assoluto nelle prime settimane di gravidanza, prescritto a fronte di un sanguinamento, non ha alcuna utilità e non influisce sull'andamento della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti