Desiderio di maternità a 43 anni: meglio ricorrere alla PMA?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 06/11/2024 Aggiornato il 06/11/2024

Prima di stabilire se sia meglio ricorrere alla fecondazione medicalmente assistita o se si possa cercare il concepimento naturale è d'obbligo capire perché la gravidanza non inizia.

Una domanda di: Marianna
A 43 anni, con esami perfetti, per avere una gravidanza consiglia di continuare a provare naturalmente o di procedere con la PMA?

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Marianna,
la fertilizzazione in vitro è una possibilità terapeutica per l’infertilità, ma dobbiamo prima fare una diagnosi, ovvero capire cosa ha impedito il concepimento.
È necessario controllare la piena fertilità del seme e la sua qualità ovulatoria. Con questi dati di base si può ragionare su quale sia la strada più indicata per realizzare il suo desiderio di gravidanza
Una possibilità è curare il disturbo della fertilità per permettere il concepimento spontaneo, la seconda è quella di ricorrere a una fertilizzazione extra corporea ovvero una fertilizzazione in vitro.
Per realizzare entrambe le possibilità è necessario muoversi per tempo perché il margine di successo delle fertilizzazioni in vitro a 43 anni è intorno al 10%.
Quindi quale strada scegliere senza dati è difficile dirlo ma è bene completare subito questi semplici accertamenti per non perdere tempo prezioso.
Un saluto cordiale.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti