Detersivo troppo profumato: può far danno in gravidanza?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 08/02/2021 Aggiornato il 08/02/2021

Un'esposizione occasionale a una sostanza volatile profumata non è pericolosa per il bambino. Ma senz'altro può essere fastidiosa per la mamma.

Una domanda di: Rosy
Vi scrivo per un grosso dubbio: sto utilizzando da poco un
detersivo per pavimenti ma in quantità bassissime perchè molto profumato. Sono in attesa ed ho paura che possa nuocere al bambino, in
che entità arrivano gli odori esterni in gravidanza? Scusatemi ma è tutto
nuovo quindi sono un po’ ansiosa.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
stia tranquilla. Un’esposizione occasionale per via inalatoria a una sostanza volatile profumata non può arrecare danno al bambino. Semmai può
causare una sensazione di fastidio perché in gravidanza molte donne sono particolarmente sensibili agli odori e non sopportano quelli molto intensi,
anche se magari gradevoli. Diverso sarebbe il caso di un’esposizione costante a sostanze volatili tossiche, ma non si tratta di questo. Vorrei
comunque aggiungere di non esagerare con le faccende di casa pesanti, come lo può essere lavare i pavimenti, perché se è vero che la gravidanza non è
una malattia lo è altrettanto che richiede alcune precauzioni, tra cui appunto evitare gli sforzi fisici intensi. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti