Di chi è il mio bambino?

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 19/08/2020 Aggiornato il 19/08/2020

Solo il test di paternità, che può essere effettuato anche durante la gestazione, permette di accertare con sicurezza a quale partner si debba l'inizio della gravidanza.

Una domanda di: Ele
Ho avuto un rapporto il 30 di gennaio.
Il 1° febbraio ho avuto le mestruazioni, intorno all’11-12 febbraio ho avuto un rapporto con il mio ex che mi è venuto dentro. Ora sono al 7° mese di gravidanza e mi stanno venendo mille dubbi. Sto vivendo mallissimo la cosa e non mi sento affatto bene, anche se alla ecografia mi hanno detto che è stato concepito attorno a San Valentino.
Mi hanno cambiato le mestruazioni del 1° febbraio al 28 di gennaio. Secondo lei ? Sono giustificati i miei dubbi? O solo degli sbalzi ormonali?

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Cara Signora, in questi casi l’unica risposta certa può essere data dal test di paternità che può essere effettuato sia ora sia dopo la nascita del bambino.
Se almeno uno dei due partner fosse disponibile a fare un prelievo di sangue potrebbe togliersi il dubbio immediatamente in quanto questo campione potrebbe essere confrontato anche con un prelievo di sangue materno per Isolare il dna fetale. Così potrebbe arrivare alla risposta da lei cercata. Altra strada per avere una risposta sicura non ce ne è, tanto più che la data di concepimento “intorno a San Valentino”, che è stata ipotizzata grazie all’ecografia, è molto a ridosso dell’11-12 febbraio. Tenendo conto che il periodo fertile femminile dura circa sei giorni e che gli spermatozoi possono sopravvivere nei genitali della donna fino a 5-7 giorni, fare individuare a tavolino il giorno esatto del concepimento è pressoché impossibile. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti