Diastasi addominale: si può avere un’altra gravidanza?

Dottoressa Alessia Bertocchini A cura di Dottoressa Alessia Bertocchini Pubblicato il 25/01/2021 Aggiornato il 25/01/2021

Quando la muscolatura dell'addome è interessata da un problema, prima di affrontare una gravidanza è sempre meglio consultare un chirurgo per avere un parere sul da farsi.

Una domanda di: Corinna
Sono una ragazza di 42. Peso al momento 48 chili e prima della
gravidanza 44, ho avuto il mio primo bimbo a 40 anni e ora vorrei avere il
secondo.
Ho però una distasi di circa 3 cm con ernia ombelicale a destra.
Volevo chiedere se può essere pericoloso avere un secondo bimbo, di quanto
potrebbe aumentare la mia diastasi e se esistono magari delle guaine che
aiutino un po’ a sopportare la gravidanza, perché mi ricordo nella prima che
a causa del mio busto piccolo la pancia era molto grossa sporgente e
cadente e sicuro nella seconda sarà peggio avendo già questo problema ai
retti addominali. Come posso gestire la cosa? Dopo la gravidanza vorrei
tornare o più o meno provare ad avere il mio aspetto originario di pancia
piatta e secondo quello che mi è stato detto dovrò operarmi per questo, dopo
quando dal secondo parto potrò farlo? Riuscirò a tornare come prima? Gli
organi interni possono avere delle conseguenze non avendo più una
parete integra che li tenga al proprio posto? Grazie infinite.

Dottoressa Alessia Bertocchini
Dottoressa Alessia Bertocchini

Buongiorno, sono un chirurgo pediatra e mi occupo delle patologie 0/18 anni. Quello che le posso dire è che diverse mamma di cui seguo i figli per altri motivi hanno discusso con me la problematica della diastasi addominale post parto. Io conosco meglio invece la diastasi addominale congenita cioè quella in cui ci nasciamo e se forme lievi migliorano spesso con la crescita, diversa storia invece è per quella acquisita. Per la diastasi post parto consiglio sempre di rivolgersi ad un bravo chirurgo degli adulti se supera i 3 cm o se si associa ad una ernia ombelicale, perché per risolverla in questi casi è utile la chirurgia. Un consiglio però voglio darglielo: provi a rivolgersi ad un osteopata, considerata anche la scelta di una nuova gravidanza potrà aiutarla in questo momento, ho letto di buoni risultati in merito. Saluti.

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